Caso Scazzi: oggi inizia il processo

martedì 10 gennaio, 2012

TARANTO, 10 GENNAIO 2012 – Parte oggi il processo Scazzi che vede imputate 9 persone, tra queste le due principali sospettate, Sabrina Misseri e Cosima Serrano, cugina e zia della vittima e ovviamente Michele Misseri, che con le sue tante versioni, è diventata la figura più enigmatica di questo processo.[MORE]

Ad assistere non mancheranno decine e decine di giornalisti, che riaccenderanno i riflettori, sul fatto di cronaca più seguito dello scorso anno, ma non tutti assisteranno al processo direttamente in aula, per questo sono stati allestiti due maxi schermi all’esterno, nel corridoio di fronte all’ingresso dell’aula “ Emilio Alessandrini” della Corte di Assise del Tribunale di Taranto.

I testimoni chiamati a deporre, tra difesa e accusa, saranno più 250, tra questi ci saranno parenti e amici, i vicini di casa, e il testimone chiave, Giovanni Buccolieri, il fioraio che prima disse di aver visto la scena del rapimento, in cui Cosima faceva entrare in macchina Sarah con la forza, e poi ritrattò, dicendo che si trattava solo di un sogno. Tra gli altri imputati invece oltre alla famiglia Misseri, il fratello Carmine e il nipote Cosimo Cosma, che rispondono all’accusa di concorso in soppressione di cadavere, anche se per loro, prima di Natale, la Corte di Cassazione ha stabilito la mancanza di forti indizi di colpevolezza. Inoltre risponderanno dell’accusa di favoreggiamento, Antonio Colazzo e Cosima Prudenzano, cognato e suocera del fioraio, Giuseppe Nigro, albergatore, e l’avvocato Vito Russo, l’ex difensore di Sabrina, che dovrà rispondere anche dell’accusa d’intralcio alla giustizia. A presiedere la corte d’Assise sarà, Cesarina Trunfio, insieme a lei, Fulvia Misserini e sei giudici popolari.

Aggiornamento: La Corte D'Assise di Taranto si è ritirata in Camera di Consiglio, per decidere sulle modalità delle riprese televisive e della diffusione delle immagini del processo. Le due imputate, Sabrina e Cosima, presenti in aula, hanno chiesto tramite i loro legali, di non essere riprese durante le udienze. Intanto Sabrina Misseri, a inizio processo, è scoppiata più volte in lacrime.

Stefania Schirru

(Fonte immagine: riviera24.it)

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