Drammatico epilogo a San Nicandro: ritrovati i resti di Angelo Tricarico dopo 11 anni
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Il mistero della scomparsa risolto in un pozzo, indagini aperte su un presunto caso di Lupara Bianca
SAN NICANDRO (FG)- San Nicandro Garganico è teatro di un'agghiacciante scoperta: i resti mortali del ventisettenne Angelo Tricarico, scomparso nel 2013, sono stati ritrovati in un pozzo nelle campagne di San Marco in Lamis. Tricarico, il giorno della sua scomparsa, aveva lasciato l'abitazione familiare anticipando un rapido ritorno, ma non aveva più fatto ritorno. Preoccupata, la moglie aveva allertato i carabinieri dopo aver constatato anche l'assenza del cellulare e degli effetti personali del marito.
Nonostante le ricerche delle forze dell'ordine, il mistero era rimasto irrisolto fino a pochi mesi fa, quando una nuova pista ha condotto i "Cacciatori di Puglia" al macabro ritrovamento. Oltre ai resti umani, è stato rinvenuto nel pozzo il documento d'identità dell'uomo e i resti dei suoi indumenti.
Le circostanze attorno alla scomparsa di Tricarico suggeriscono la possibilità di un crimine di lupara bianca, confermata da segni di violenza riscontrati sulle ossa. Le indagini proseguono per chiarire la dinamica dell'evento, con la teoria che Angelo possa essere stato assassinato altrove prima di essere gettato nel pozzo, situato in un'area difficilmente accessibile e un tempo piena d'acqua. La notizia viene diffusa a seguito di accurati accertamenti, aprendo un nuovo capitolo in una vicenda lunga e dolorosa.
Drammatico epilogo a San Nicandro: ritrovati i resti di Angelo Tricarico dopo 11 anni
Il mistero della scomparsa risolto in un pozzo, indagini aperte su un presunto caso di Lupara Bianca (Ansa)