Sampdoria, svolta totale: esonerato Semplici, via Accardi. Arriva Evani, Mancini sarà consulente tecnico


GENOVA – 7 aprile 2025 – Giornata di scossoni in casa blucerchiata. L’U.C. Sampdoria ha ufficializzato una vera e propria rivoluzione tecnica, nel tentativo disperato di risollevare le sorti di una stagione complicatissima in Serie B. A sei giornate dal termine, con la squadra invischiata nella lotta per non retrocedere, il club ha scelto di cambiare ancora.
Ufficiale l’addio a Semplici e Accardi
La società ha comunicato oggi l’interruzione del rapporto professionale con Leonardo Semplici, allenatore della prima squadra, e con l’intero staff tecnico composto da Andrea Consumi, Alessio Aliboni, Rossano Casoni e Yuri Fabbrizzi. Un esonero che sa di resa rispetto a una gestione che non ha portato i frutti sperati.
Contestualmente, l’U.C. Sampdoria ha salutato anche Pietro Accardi, responsabile dell’Area Tecnica, e il suo stretto collaboratore Giuseppe Colucci. Entrambi erano finiti nel mirino della critica per le ultime sessioni di mercato, ritenute insufficienti per rinforzare una rosa fragile e in difficoltà.
Evani nuovo allenatore: la scelta dell’esperienza
A prendere le redini della squadra sarà Alberico Evani, 62 anni, ex centrocampista blucerchiato negli anni ‘90 e storico vice di Roberto Mancini in Nazionale. Evani guiderà la Sampdoria nelle ultime sei partite della stagione: una missione salvezza complicata ma non impossibile.
Sarà il quarto allenatore della stagione, un dato che da solo racconta il caos vissuto dalla società ligure. A completare il nuovo staff ci saranno Attilio Lombardo come vice, Giovanni Invernizzi e Andrea Mancini, figlio dell’ex ct Roberto, che torna nel club dopo l’esperienza come direttore sportivo nella scorsa stagione.
Roberto Mancini torna a casa: sarà consulente tecnico
Ma la notizia che fa più rumore è un ritorno dal sapore romantico: Roberto Mancini, icona doriana e campione d’Europa con l’Italia nel 2021, entrerà nel club con un ruolo di consulente tecnico esterno. Al momento non è stata definita una specifica area di intervento, ma la sua presenza è destinata ad avere un peso importante, dentro e fuori dal campo.
Una Samp alla ricerca di identità
La scelta di puntare su figure storiche come Evani e Mancini sembra andare oltre la contingenza: il club, spinto dalla pressione della piazza e da una classifica drammatica, prova a ritrovare un’identità perduta, facendo leva sull’esperienza e sull’appartenenza.
Con sei finali da giocare e un destino ancora tutto da scrivere, la Sampdoria prova a rialzare la testa. I tifosi aspettano segnali, e ora la palla passa al campo.