Romafil 2011, Unità d'Italia al Salone Internazionale del Francobollo
Cultura e Spettacolo Lazio

Romafil 2011, Unità d'Italia al Salone Internazionale del Francobollo

venerdì 18 novembre, 2011

ROMA, 18 NOVEMBRE 2011 – Si è aperta questa mattina presso il Salone dei Congressi di Roma la nona edizione del Salone Internazionale del Francobollo, il Romafil 2011, organizzato da Poste Italiane e inserito quest'anno nell'ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. È proprio l'Unità d'Italia la protagonista assoluta di questa mostra internazionale, che ne ripercorre le tappe salienti attraverso uno sguardo particolare, una rappresentazione monografica incentrata sulla Storia postale e incarnata dal francobollo.[MORE]

La sezione centrale del Salone è riservata, ovviamente, agli espositori e alle organizzazioni filateliche. Passeggiando tra i diversi stand, gli appassionati avranno sicuramente modo di dare sfogo alle loro pulsioni da collezionisti, alla ricerca del pezzo raro o mancante. Le altre sezioni della mostra, invece, sono state realizzate con un intento prettamente didattico, con la consapevolezza di voler fornire una lettura della storia del nostro Paese utilizzando una singola parte di quella storia, quella Postale, attraverso la quale vengono ripercorse le tappe fondanti dell'Italia Unita.

Una storia che comincia, tuttavia, qualche secolo prima, già dal 1500, secolo nel quale l'uso della Posta si andò affermando nei territori italiani ed europei. Un uso che si consolidò durante il 1700 e che ebbe il suo culmine nella prima metà del 1800, quando si diffuse l'utilizzo del francobollo. È nel 1850, precisamente il 1 Giugno, che viene emesso il primo francobollo sul territorio italiano, nel Regno Lombardo Veneto (In Inghilterra il suo utilizzo si era diffuso già nel decennio precedente, a partire dal 1840). Di lì a poco questa forma di affrancatura, che prevedeva il pagamento dell'imposta da parte del mittente – a differenza di quanto accedeva in passato – si sarebbe diffusa anche nel resto d'Italia. Si passa così, sempre attraverso la lettura monografico-filatelica, a ripercorrere le tappe successive del processo unitario, dalle Guerre d'Indipendenza, al biennio 1959-61, fino al compimento dell'Unità, alla Grande Guerra, al ventennio fascista, alla Seconda guerra mondiale e, infine, alla storia repubblicana e alla formazione dell'Europa.

Al Salone sono presenti, inoltre, alcune collezioni private che, anch'esse, ripercorrono le tappe fondanti del processo unitario del nostro Paese. Tra queste, la mostra curata dall'AISP (Associazione Italiana di Storia Postale) all'interno della quale, si segnala la presenza di alcuni inediti, tra i quali, l'esposizione delle due uniche lettere attualmente in circolazione sulle quali è presente l'affrancatura con le 3 Lire di Toscana, uno dei francobolli in assoluto più importanti e famosi della filatelia classica. Si tratta di una lettera datata 7 gennaio 1860, partita da Livorno ed arrivata ad Alessandria d'Egitto, e di un'altra lettera datata 18 dicembre 1860, partita da Firenze e arrivata a Parigi. Per la prima volta queste due lettere sono esposte insieme all'interno della stessa mostra. Un'occasione certamente unica per gli appassionati.

Sono visitabili, inoltre, alcune collezioni collettive, come quella realizzata dal CIFT (Centro Italiano di Filatelia Tematica) che intende raccontare gli aspetti storici, economici e culturali del processo di unificazione del nostro Paese, attraverso alcune esposizioni tematiche, tra le quali menzioniamo L'Italia Preunitaria, le Guerre d'Indipendenza, I Mille, le Capitali (Torino, Firenze e Rom) oltre che due monografie dedicate rispettivamente a Mameli e al Contributo femminile nel processo unitario, con il ricordo di alcune delle donne più importanti della nostra storia: Anita Garibaldi, Colomba Porzi Antonietti, Cristina Trivulzio Belgioioso, Elena Di Savoia, Virginia Oldoini contessa di Castiglione, solo per citarne alcune, fino a Matilde Serao, Eleonora de Fonseca Pimentel, Maria Montessori, Grazia Deledda, Anna Magnani e Gina Lollobrigida.

Ancora altre sezioni del Salone sono dedicate a tematiche prettamente letterarie (una monografia su Dante Alighieri, ad esempio) o a quelle sportive: calcio, tennis, vela, pugilato, scherma e così via. Con un lungo viaggio attraverso gli ultimi 150 anni della nostra storia, si arriva quindi al mondo contemporaneo, rappresentato non solo dall'esposizione delle opere pittoriche di Giovan Battista Rotella, ma anche all'interno di una galleria che ripropone i francobolli celebrativi realizzati da Poste Italiane nell'arco del 2011. Per citarne solo alcuni, sono presenti francobolli dedicati alla celebrazione dell'Anno Internazionale della Chimica, dell'anno del Volontariato, della Giornata Internazionale della donna, del cinquantesimo compleanno di Amnesty International. E ancora l'anniversario dell'Ocse, la commemorazione della nascita di Giorgio Vasari, di Italo Svevo, le celebrazioni per la beatificazione di Giovanni Paolo II e numerose altre serie tematiche realizzate solo nell'anno ancora in corso.

Il Salone Internazionale del Francobollo, inaugurato questa mattina, sarà visitabile per tutta la giornata di domani, 19 novembre (dalle 9.30 alle 18.00) e dopodomani 20 novembre (dalle 9.30 alle 14.00).

Serena Casu


Autore
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