Roma, Garcia: "Napoli favorito, ma noi giocheremo per vincere"
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Roma, Garcia: "Napoli favorito, ma noi giocheremo per vincere"

giovedì 17 ottobre, 2013

ROMA, 17 OTTOBRE 2013 - Il tecnico giallorosso Rudy Garcia è sicuramente una delle sorprese di questa prima parte di campionato. La sua Roma è una squadra solida che guida la classifica a punteggio pieno, ma Garcia preferisce rimanere con i piedi per terra alla vigilia della sfida con i partenopei: «E’ sicuramente una grande gara quella con il Napoli, ma e’ solo l’ottava giornata e non ci sono più di tre punti in palio. Io non dimentico che il Napoli è costruito per vincere lo scudetto e per fare la Champions, hanno quasi due squadre e dello stesso livello. Per me il favorito è il Napoli e noi cercheremo di fare l’exploit. Una bella parola francese, più bella ancora se ci riusciremo».

Garcia conosce molto bene il tecnico del Napoli e non nasconde la stima nei suoi confronti: «Benitez è un grande allenatore, è’ un esempio perché ha vinto tanti trofei ed è un piacere poter parlare con lui. Forse lo farò un pochino prima e di più dopo la partita».[MORE]

«Qui in Italia ci sono tanti allenatori di alto livello –prosegue Garcia- e non dimentico che la Juve ha fatto sei vittorie e un pari come il Napoli, che l’Inter ha fatto un ottimo inizio di campionato. Non so se cambia qualcosa, vedremo alla fine della stagione. Ma questa non è una gara tra Benitez e Garcia, ma Roma contro Napoli, niente di più».

Dopo sette vittorie nelle prime sette gare un pensiero allo scudetto è naturale: «Non sono scaramantico –ha affermato Garcia-. Io vedo il campionato spagnolo e l’Atletico Madrid ha vinto 8 gare su 8, ma non possiamo dire che e’ il favorito per il campionato, c’è il Barcellona e il Real. Qui è lo stesso, Juventus e Napoli sono le favorite per lo scudetto. Noi vedremo, può essere un obbiettivo fare lo sprint finale con i favoriti di questo campionato».

Il tecnico ha poi parlato della condizione dei suoi giocatori: «Strootman ha un fastidio al tallone e nemmeno Gervinho è la massimo, inoltre per due settimane abbiamo lavorato in pochi. Oggi prima dell'allenamento ho detto: ‘l'Inter è il passato, andiamo avanti’. E l'allenamento odierno mi ha fatto pensare che siamo andati avanti».

(Foto da asromalive.it)

 

Paolo Massari


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