Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 1 GIUGNO 2015 – Sono stati rintracciati e fermati questa mattina i due ragazzi rom ritenuti responsabili dell’incidente avvenuto lo scorso mercoledì in via Battistini, alla periferia di Roma. Quella notte, una Lancia Lybra grigia che procedeva a 180 km/h aveva ucciso una donna di 44 anni, Corazon Abordo Perez, e ferito altre 8 persone.
Si tratterebbe di due fratelli di 19 e 17 anni. Secondo quanto dichiarato dal ministro dell'Interno Angelino Alfano, alla guida dell’autovettura ci sarebbe stato il minorenne: «Sono stati individuati dalla Polizia e condotti in Questura, a Roma, i due rom che sarebbero stati a bordo dell'auto pirata, causa dell'investimento mortale nei giorni scorsi. Si tratta di due ragazzi di 17 e di 19 anni, il primo sembra fosse alla guida. Ringrazio la Polizia per le indagini scrupolose e per l'impegno messo, che hanno consentito di arrivare all'obiettivo».
La squadra mobile ha ritrovato i due nelle campagne non lontane dal campo nomadi della Massimina, dove vivono i familiari. I due dovranno rispondere di omicidio volontario. Dopo l’incidente era già stata fermata una 17enne, ora in carcere con l’accusa di concorso in omicidio volontario. Uno dei due arrestati oggi sarebbe il marito della minorenne fermata. La coppia ha un figlio di 10 mesi.
[MORE]
I pubblici ministeri del gruppo del procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani ascolteranno oggi i due fermati per accertare in maniera definitiva chi fosse alla guida dell'automobile che ha travolto e ucciso la donna.
Il sindaco Marino si è complimentato con i responsabili dell’arresto per essere riusciti a rintracciare i due automobilisti che, ormai da giorni, sembravano apparentemente scomparsi: «Mi congratulo con le forze dell'ordine, il Prefetto e il Questore che, lavorando giorno e notte, hanno assicurato alla giustizia i responsabili di tanto dolore, coloro che hanno strappato Corazon Abordo al marito, alle figlie e a tutta la sua famiglia, devastando le loro vite. Rinnovo il mio sentimento di vicinanza ai suoi familiari e a tutti gli altri feriti: persone comuni che rientravano da una giornata di lavoro in un quartiere della nostra città, dove italiani e stranieri vivono fianco a fianco in pace. Chi vive al di fuori della legge non può trovare spazio nella nostra città e nel nostro Paese e il Campidoglio si costituirà parte civile nel processo contro queste persone», ha affermato.
Il fratello di Corazon Abrado ha così commentato la cattura dei due presunti responsabili della morte della sorella: «Sono andato al campo dove vivevano i ragazzi perché li volevo abbracciare e fargli sentire che sono umano e non provo odio nei loro confronti. Volevo parlare con la madre e la famiglia dei due giovani, ma non mi hanno fatto entrare. Ringrazio Dio perché sento queste cose».
Puntuale su Facebook il commento del leader della Lega Matteo Salvini: «Arrestati i due Rom che hanno investito e ucciso una donna. Galera per loro, e per i Campi Rom... Ruspa». Ad accompagnare il post anche una foto che ritrare Salvini con una maglietta con su scritto «Ruspe in azione».
I funerali di Corazon Abordo, la cui salma sarà poi trasferita all’aeroporto di Fiumicino da dove partirà per essere rimpatriata nelle Filippine, si terranno probabilmente sabato in una chiesa in zona Cornelia-Battistini. Le esequie e l'espatrio della salma saranno pagati dal Campidoglio.
Antonella Sica, Sara Svolacchia