"RispettiAMO Bovalino: comincio da me...". Presentato il progetto!
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BOVALINO (RC), 23 OTT - Si è svolta stamani coni inizio alle ore 11.00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Bovalino (Rc), alla presenza di un parterre qualificato composto da rappresentanti: delle forze dell’ordine; della parrocchia San Nicola di Bari; degli Istituti scolastici del territorio; delle Associazioni di volontariato e di cultura; dei media locali e di alcuni cittadini, la conferenza stampa di presentazione del progetto “RispettiAmo Bovalino: comincio da me”; un progetto elaborato, proposto e realizzato grazie all’opera della Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Bovalino, Dottoressa Francesca Racco, che ne ha curato l’elaborazione insieme all’Amministrazione Comunale da sempre sensibile ed attenta a questo genere d’iniziative che interessano da vicino il tessuto sociale, civile e culturale del paese.
Questo importante progetto si pone a margine dell’istituzione ufficiale della “Consulta Giovanile” avvenuta solo un paio di giorni fa nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale che ne ha certificato non solo la nascita, ma ne ha approvato anche la sua regolamentazione nei termini proposti dalla Garante e dai giovani stessi. L’approvazione in aula si è avuta solo grazie ai voti favorevoli della sola maggioranza in quanto la minoranza, parzialmente presente in aula, si è astenuta lamentando una scarsa attenzione alle loro proposte avanzate nel corso della discussione. In particolare, si legge in un post pubblicato sul profilo social di “Nuova Calabria”: “…si chiedeva un’analisi più approfondita del testo e delle integrazioni proposte. Abbiamo sottolineato che, pur favorevoli alla necessità di dotare i nostri giovani di strumenti che diano loro la possibilità di diventare protagonisti del loro futuro, ritenevamo importante, attraverso una condivisione più ampia, approfondire il documento sia in ordine ai principi ispiratori, che devono essere alla base del regolamento stesso, sia per integrare gli articoli alla luce di quanto previsto dalla “Carta Europea della Partecipazione dei Giovani alla vita comunale e regionale…”
Non si è fatta attendere la risposta del Sindaco, Vincenzo Maesano, che ha postato sulla sua pagina facebok: “I nostri giovani sono la base per il successo di domani e dare loro strumenti di partecipazione attiva nella nostra società è un atto di lungimiranza e di fiducia. Dispiace che, astenendosi dal voto, anche in questa occasione, le forze politiche di minoranza abbiano perso l'occasione di dare il loro contributo per una Bovalino migliore dimostrando ancora una volta di essere lontani dalle esigenze della comunità e dei giovani in particolare. Buon lavoro ai nostri giovani e alla Consulta Giovanile di Bovalino!”
Ma torniamo alla conferenza stampa odierna che è stata introdotta dall’Assessore alle Politiche Sociali, Filippo Musitano: “Ringraziamo tutti i partecipanti, in particolare le forze dell’ordine che svolgono un grande lavoro insieme a quello portato avanti dalla società civile e dalle Istituzioni, un lavoro che va coordinato ed attenzionato sempre, al fine di garantire il principio di giustizia, equità sociale e legalità che sono elementi che caratterizzano il vivere quotidiano di una comunità. Leggendo il titolo (“RispettiAmo Bovalino: comincio da me”) -ha detto Musitano-, già si comprende la volontà dei nostri giovani di autoresponsabilizzarsi al fine di far bene, non solo per loro stessi, ma anche e soprattutto per gli altri. Bovalino, come sappiamo tutti, vive una condizione di sofferenza, la vive maggiormente con i giovani e gli adolescenti che sono costretti spesso a subire atti di bullismo o di danneggiamenti vari, si tratta di una serie di condotte che non sono certamente attività criminali, ma che sfociano in una sorta di devianza sociale e di prevaricazione che indubbiamente indeboliscono il tessuto sociale e civile del paese. Questo progetto, quindi, s’incastra bene per far si che con una larga sinergia d’intenti tra tutte le componenti sociali si riesca a migliorare il quadro di crescita dei nostri ragazzi rendendoli più maturi e responsabili”
A seguire l’intervento della Dottoressa Francesca Racco, Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza del Comune di Bovalino, ideatrice del progetto: “Il senso civico è l’elemento principale che rende un territorio ed una comunità migliore, più solidale e proiettata verso il futuro. Nell’attuale società assistiamo ogni giorno a comportamenti caratterizzati dalla mancanza di rispetto delle più elementari regole di convivenza civile. Questo comportamento vanifica gli sforzi fatti da chi ha a cuore le sorti del proprio paese, causando effetti negativi su chi, invece, produce il massimo sforzo per alimentare la cittadinanza attiva. Gli obiettivi del progetto -ha continuato la Racco- sono: sensibilizzare i bambini e gli adolescenti, ma anche gli adulti alla diffusione della cittadinanza attiva, alla legalità, al rispetto degli altri, dell’ambiente e delle regole stradali; sviluppare la loro diffusione attraverso una rete di collegamento tra società civile ed istituzioni; far comprendere alla comunità l’importanza del rispetto reciproco per scardinare la mancanza di senso civico che è sempre più dilagante; favorire la realizzazione di una rete tra società civile ed istituzioni che sia in grado di porre rimedio salle negatività sociali favorendo la crescita e lo sviluppo delle future generazioni. Per la realizzazione del progetto è stato stilato insieme ai giovani un crono-programma che si concluderà a maggio 2022”.
A conclusione della conferenza stampa il Sindaco, Vincenzo Maesano, nel ringraziare tutti i partecipanti ha voluto anche esprimere la sua soddisfazione per il lavoro che la Garante sta portando avanti ormai da oltre due anni, un lavoro attento e scrupoloso che ha sempre posto al centro di tutto il mondo dei bambini. Ecco in sintesi il suo pensiero: “RispettiAMO Bovalino: comincio d a me…” è una nuova tappa del percorso di attenzione e vicinanza alla questione giovanile che l'amministrazione comunale unitamente alla Garante per l’Infanzia e l’adolescenza dott.ssa Francesca Racco hanno voluto proporre alle associazioni, alle scuole, alle parrocchie e agli altri enti in sinergia con le Forze dell'ordine. Sarà un progetto in cui si incontreranno molte difficoltà ma siamo consapevoli che uno accanto all'altro possiamo raggiungere importanti obiettivi. Senso civico, cittadinanza attiva e senso di appartenenza sono le parole chiave per continuare ad incidere in profondità nel cambiamento della nostra Bovalino”
Pasquale Rosaci