Rio 2016: Bolt leggenda, oro nel 200. KO Settebello, argento per gli azzurri nel beach volley

venerdì 19 agosto, 2016

RIO DEL JANEIRO, 19 AGOSTO - Nuove gioie e rimpianti per gli italiani in gara a Rio 2016. È arrivato l'argento nel beach volley e tante soddisfazioni da diverse discipline per il team Italia, ma la vera star è sempre lui: Usain Bolt vince l'oro nei 200. Nessuno come lui.

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Terzo oro individuale consecutivo alle Olimpiadi per Usain Bolt, che raggiunge gli otto ori complessivi alle Olimpiadi. Attende ora la finale della staffetta 4x100, per compiere l'impresa: tre ori di tre Olimpiadi successive. "Sto cercando di diventare uno dei più grandi. Voglio essere come Muhammad Ali e Pelè. E dopo queste Olimpiadi spero di esserlo". Per entrare nei libri di storia come il più grande corridore di sempre, Bolt attende Sabato 20 Agosto, giorno della finale della staffetta 4x100 maschile.

Conquistano l'argento Lupo - Nicolai nel beach volley, che combattono i brasiliani ma cadono dopo due set a Copacabana. Una partita iniziata bene per gli azzurri, sotto una leggera pioggia, che guadagnano qualche punto di vantaggio sulla coppia Alison-Bruno. Ma i brasiliani sono dei campioni nella specialità e tengono testa. È una partita fatta di ricorse e fughe, ma alla lunga i brasiliani hanno la meglio e vincono i due parziali 21-19 e 21-17. Nessun rammarico per gli italiani, che hanno dato anima e corpo nella partita della vita, ed hanno mostrato grande classe ed infinito talento.

Settebello battutto dai serbi dopo una grande rimonta. Chiudono la partita a 8-10, dopo un inizio partita fin troppo spento da parte della nazionale italiana. I serbi, maestri della disciplina, hanno colto l'occasione al volo ed hanno subito punito l'Italia con 6 goal segnati nella prima metà. Riscatto italiano nella seconda, ma a nulla è valso lo sforzo finale. 8-10, il tabellone non perdona. Ora tocca al Montenegro, finale per il bronzo, una partita da non sottovalutare e, soprattutto, bisogna tenere i nervi saldi e non lasciarsi demoralizzare dalla cocente sconfitta.

Gioisce l'atletica italiana. Alessia Trost e Desiree Rossit, entrambe specialiste nel salto in alto, hanno raggiunto il limite di qualificazione. 194 cm, la Trost al primo tentativo, Desiree Rossit invece ci riesce all'ultimo, ma è gioia per entrambe. Le due ragazze dedicano entrambe la vittoria a Gianmarco Tamberi, loro compagno di squadra. L'atleta italiano si era qualificato per i giochi di Rio, ma un infortunio poco prima dell'inizio ha troncato sul nascere la possiblità di partecipare.

Leonardo Cristiano

immagine da: rio2016.com

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