Rimini: donna stuprata e fidanzato picchiato e derubato in spiaggia
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RIMINI, 26 AGOSTO – Una notte da incubo quella passata la scorsa notte da due turisti polacchi, dell’Europa dell’Est.[MORE]
La coppia è stata aggredita la notte scorsa su una spiaggia di Rimini, in località Miramare, sulla battigia del bagno 130, il bagno Chiara: lui picchiato e derubato, lei violentata ripetutamente da quattro persone, forse straniere. I due sono stati portati in ospedale, mentre la Scientifica sta facendo i rilievi e la Polizia di Stato è in queste ore sulle tracce degli autori della duplice aggressione. La polizia ha anche acquisito i video delle telecamere di sorveglianza dello stabilimento, che era chiuso al momento dell’aggressione.
"Un terribile episodio", per il Comune di Rimini, che "ci sconvolge per la sua brutalità e bestialità". Con una dichiarazione l'Amministrazione comunale esprime, a nome dell’intera città, la totale, assoluta solidarietà e vicinanza alla ragazza vittima della violenza e a suo marito anch'esso oggetto di una feroce aggressione e si rende immediatamente disponibile per ogni forma di supporto e di aiuto di cui possano avere bisogno". "Siamo in costante contatto con il questore Maurizio Improta - prosegue la nota dell'amministrazione - che ci sta aggiornando sugli sviluppi di una vicenda che ferisce tutta la città e per la quale Rimini chiede giustizia. Rivolgiamo un appello anche ai cittadini affinché collaborino con le forze dell'ordine segnalando ogni elemento che possa essere utile all'indagine".
Il gestore dello stabilimento balneare 130 «Chiara» si è detto «estremamente dispiaciuto» per il brutto episodio. «Rimini è una città sicura, anche se le ore notturne sono più delicate, tanto che c’è il divieto di accesso alla spiaggia dall’1 alle 5», ha spiegato.
Fonte immagine: ilgazzettino.it
Alessia Panariello