Regione, unanimità per il piano cantieri forestali, ma s'infiamma il Consiglio

mercoledì 4 giugno, 2014

AOSTA, 4 GIUGNO 2014 – Passa all'unanimità il provvedimento del piano straordinario sui cantieri forestali, in base al quale i lavoratori di età compresa tra i 45 e i 55 anni con limitazioni fisiche o problematiche socio-familiari possono trovare maggiore spazio nel mercato del lavoro. Il provvedimento è stato accompagnato da un emendamento della maggioranza che prevede la possibilità del pieno utilizzo della somma messa a disposizione, circa 2 milioni 300 mila euro, anche nel caso in cui gli aventi diritto non parteciperanno al piano, così da inserirvi all'interno anche cittadini di fasce più deboli di età differente a quelle sopra citate.

La riunione del consiglio regionale s'è poi riscaldata a seguito di una dichiarazione della consigliera dell'Uv Marilena Peaquin, la quale ha ricordato i dossier in sospeso: «nonostante non possano essere paragonate un'impresa privata e un ente pubblico, posso però confermare che se uno stallo come quello che ha colpito il Consiglio Valle negli ultimi mesi si fosse verificato all'interno di un'azienda, questa sarebbe andata, senza dubbio alcuno, verso il fallimento. Chi però sta pagando a causa di questa situazione è il nostro popolo valdostano, al quale dobbiamo rispetto e gratitudine».

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Non sono tardate le repliche, «ci felicitiamo che dopo 10 mesi la consigliera Peaquin riconosca il problema», ha incalzato Alessandro Nogara dell'Uvp. Risposta anche da Albert Chatrian di Alpe: «l'appello della Peaquin è condivisibile, ma noi cosa avevamo detto in questi anni sull'esternalizzazione? Noi siamo qui per un discorso di responsabilità, non per dire è colpa di chi».

Foto: aostasera.it

Dino Buonaiuto

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Aosta