Reggio Emilia, 10 anni di angherie e maltrattamenti ai danni di moglie e figli: arrestato
NOVELLARA (REGGIO EMILIA), 20 AGOSTO – Un incubo durato 10 anni culminato con un arresto per maltrattamenti. Un agricoltore quarantacinquenne residente a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, è stato arrestato ieri dai Carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Angherie, soprusi, botte e un costante stato di terrore. Per 10 anni, la moglie e i due figli dell’uomo hanno subito in silenzio aggressioni fisiche e vessazioni psicologiche, mascherando e minimizzando alle autorità gli atteggiamenti violenti del quarantacinquenne. Nell’abitazione familiare, spesso sarebbero intervenuti i Carabinieri chiamati per tranquillizzare gli animi. Erano i familiari stessi a declassare i litigi e le discussioni come banali incomprensioni.
Ad ogni intervento degli uomini dell’Arma, nessuna delle vittime coinvolte avrebbe raccontato la gravità della situazione e il clima di terrore che vigeva in casa. I due figli della coppia, ora entrambi maggiorenni, in molte occasioni avrebbero chiesto ospitalità ai vicini per paura di dormire nella loro abitazione a seguito degli atteggiamenti aggressivi del loro padre, violento e alcolizzato. Altre volte, per evitare di essere picchiati o vessati, i ragazzi si sarebbero chiusi a chiave nella loro stanza. L’unico modo per evitare spiacevoli conseguenze e sperare in un domani più tranquillo.
Ieri, la svolta. Una presa di coscienza e una formale richiesta di aiuto. I due ragazzi si sono presentati in caserma e hanno trovato il coraggio di raccontare la loro storia. Da più di una settimana vivevano fuori casa per paura del padre e ieri hanno chiesto al maresciallo dei Carabinieri di accompagnarli presso la loro abitazione per prendere alcuni oggetti personali. Il militare si è nascosto nell’appartamento e quando il padre violento ha visto i due figli ha provato ad aggredirli, ma a quel punto è intervenuto il maresciallo e lo ha arrestato. Anche la moglie dell’uomo ha esposto la sua versione dei fatti, raccontando le umiliazioni e le violenze domestiche perpetrate nei suoi confronti e ai danni dei due ragazzi.
Luigi Cacciatori
