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ROMA, 14 GIUGNO 2014 - Nomisma ha reso noto il proprio studio sul potere d'acquisto delle famiglie nel 2014. Il quadro che emerge va ben oltre la semplice espressione di "recessione economica". Dall'inizio della crisi, questo indicatore è sceso a meno 13%.
Il reddito sarebbe sufficiente se fossimo negli anni Ottanta: questa l'amara conclusione dei ricercatori. Si è puntato ai risparmi in attesa di tempi migliori. Il risparmio è stata la parola-chiave: lo hanno fatto il 9,8% degli intervistati per lo studio di Nomisma, che ha evidenziato un aumento dell' 1,4%.[MORE]
Le tendenza al risparmio è ormai generalizzata, perché non si vede la fine in una recessione che dura ormai dal 2008. Infine, un dato sulle fasce di età: secondo lo studio, a risentire di più l'aria che tira sono le famiglie giovani. Gli under 40 continuano ad avere difficoltà nel trovare lavoro e questo, ovviamente, incide sui consumi.
Il paracadute per gli anziani è solo apparentemente sufficiente ad arginare il fenomeno: si sa di avere un'entrata fissa, ma questa è spesso troppo limitata per consentire un medio tenore di vita. Se le statistiche riportano agli anni Ottanta, la realtà porta ben altro per l'economia italiana.
Annarita Faggioni
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