Ragazzo punta arma giocattolo contro i carabinieri. Militari sparano e lo uccidono
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BARI, 24 AGOSTO 2011 – William Perrone impugnava un'arma giocattolo quando è stato ucciso da due colpi sparati da un carabiniere in servizio durante controlli alla periferia di Laterza, nel Tarantino.
Lo hanno accertato gli stessi militari dopo aver sparato al ragazzino che puntava l'arma contro la pattuglia di servizio.[MORE]
Secondo la ricostruzione fornita dal comando provinciale di Taranto dei carabinieri, la pattuglia era in servizio su un tratto isolato di strada alla estrema periferia di Laterza, quando ha notato che sulla carreggiata erano stati posti sassi che ostacolavano la normale circolazione dei veicoli.
Il carabiniere alla guida della vettura aveva rallentato per controllare la situazione quando d'improvviso è sbucato davanti all'auto un uomo con una tuta da meccanico, in testa un turbante e nelle mani una pistola puntata contro la vettura di servizio.
L'altro carabiniere di pattuglia, temendo che l'uomo sparasse, ha premuto due volte il grilletto, uccidendolo. I militari hanno poi accertato che la pistola era un'arma giocattolo e che l'uomo mascherato era un giovane incensurato e che non aveva alcun legame con la criminalità.
Secondo gli amici di William Perrone, il ragazzo si era mascherato per fare uno scherzo ad un compagno. Questa è la prima testimonianza raccolta dai carabinieri nel corso delle indagini.
Lidia Tagnesi