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MILANO, 7 NOVEMBRE 2011 – Si è concluso nella mattinata il processo che ha portato Lele Mora a patteggiare davanti al gup di Milano Elisabetta Meyer per una pena pari a quattro anni e tre mesi di reclusione per bancarotta fraudolenta della sua società LM Management.[MORE]
Il patteggiamento è stato ratificato dal giudice, che si è successivamente riservata di prendere una decisione riguardo alla richiesta avanzata dagli avvocati di Lele Mora, Luca Giuliante e Nicola Avanzi, dei domiciliari.
Tuttavia, per i pm Eugenio Fusco e Massimiliano Carducci il noto "scopritore di talenti" dovrebbe rimanere in carcere in quanto ancora sussistenti le esigenze cautelari.
Lele Mora era assente durante la ratifica del patteggiamento. Secondo quanto detto dai suoi legali, non sarebbe in condizioni di salute ottimali.
Fonte Ansa.it
Nicola Capolupo
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