Quando la "necessità" evita la multa

Raffaele Basile
Condividi:
Quando la "necessità" evita la multa
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~1 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

4 aprile 2015 -  Può capitare di commettere delle infrazioni alla guida della propria auto, perché soggettivamente si ritiene di “non poterne fare proprio a meno”

Una situazione di emergenza o grave pericolo per sé o per gli altri puòessere alla base di un’infrazione come passare con il rosso del semaforo o oltrepassare il limite di velocità. Si tratta del cosiddetto“stato di necessità”, ovvero un comportamento che giustifica chi ha commesso un illecito penale o amministrativo.

Per essere riconosciuto come “giustificazione” della propria infrazione, tale stato deve essere proporzionato al pericolo che si intende evitare. Se la situazione di emergenza o pericolo è oggettivamente documentabile e non si tratta solo di una percezione soggettiva, il Giudice di Pace cui è stato presentato ricorso può annullare il verbale.[MORE]

Ecco qualche riferimento ad alcune sentenze della Cassazione utili in caso di ricorso, agevolmente reperibili in rete tramite un motore di ricerca: Cass., sent. n. 287/2005; Cass., sent. n. 5877/2004; Cass., sent. n. 9756/90.

Raffaele Basile 

 

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Raffaele Basile

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Esplora la categoria
L'esperto risponde.