Prof. di religione dichiara agli studenti "Omosessualità è una malattia". Scoppia il caso a Torino
Cronaca Piemonte

Prof. di religione dichiara agli studenti "Omosessualità è una malattia". Scoppia il caso a Torino

sabato 1 novembre, 2014

TORINO, 01 NOVEMBRE 2014 -La posizione dell'insegnante di religione che, a Torino, avrebbe detto a lezione agli studenti che l'omosessualità è: "un problema psicologico da cui è dimostrato scientificamente che si possa guarire" (fonte Ansa).

La notizia è giunta all'orecchio del preside direttamente da alcuni studenti, che chiedevano delucidazioni sull'argomento. Il preside ha tenuto a sottolineare che si tratta, se confermato, di un episodio di disinformazione da parte dell'insegnante e non di un atto volto alla discriminazione.[MORE]

L'Arcigay di Torino è venuta a conoscenza dell'accaduto attraverso i social network, dove i ragazzi commentavano quanto era successo in classe. "Abbiamo contattato subito il preside che è stato estremamente disponibile e ci ha assicurato che avvierà un’indagine" (fonte Ansa) spiega l'Arcigay, che vuole vederci chiaro prima di commentare l'episodio gravissimo.

I ragazzi affermano che, per dimostrare di aver ragione, l'insegnante avrebbe parlato di miracolosi "casi di guarigione", dove omosessuali conoscenti, dopo sedute di psicoterapia, si sarebbero addirittura sposati. Le indagini vanno avanti, mentre ci si chiede quanto possa essere destabilizzante una frase del genere, soprattutto in ambiente scolastico.

"Episodi di omofobia nelle scuole, alcuni dei quali sono sfociati in fatti molto gravi fino al suicidio, ce li abbiamo davanti tutti i giorni. Per questo un insegnante deve fare attenzione di fronte a minorenni che sono ancora più indifesi" spiega Arcigay Torino, mentre attende i risultati dell'indagine interna.

(Foto vladimirluxuria.it)

Annarita Faggioni


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