Primarie centrosinistra, continua lo scontro Bersani - Renzi

sabato 1 dicembre, 2012

MILANO, 01 DICEMBRE 2012 - Alla vigilia del ballottaggio che concluderà le primarie del censtrosinista, il sindaco di Firenze Matteo Renzi, dopo i continui scontri avuti in settimana col segretario del Pd Pierluigi Bersani, ha invitato il suo rivale a fare un appello alla serenità degli elettori per frenare l'acceso dibattito in corso sulle regole.

Gelida la replica del segretario Bersani:«Le regole non si cambiano in corso d'opera. Se si fa una partita a pallone c'é il primo tempo e il secondo con le stesse regole. Le ho volute io queste primarie. Ma di cosa stiamo parlando? Io potevo essere il candidato del Pd senza tutta questa cosa. Ho forse paura che i tre milioni diventino quattro?».[MORE]

Inoltre, il leader emiliano ha aperto ad una futura alleanza con Vendola in governo:«Io e Vendola ci parliamo spesso, ci stimiamo, non abbiamo mai parlato in termini di seggiole, parliamo di politica. Vendola ai miei occhi dovrà avere un ruolo in questo paese: parliamo di uno che sta governando una Regione, ma se questo appare come se stessimo facendo chissà quale inciucio é deludente come ricostruzione. Oggi essere riformisti vuol dire mettere dentro degli elementi di radicalità, a cominciare dai temi dei diritti e dell'uguaglianza».

Nel frattempo la protesta del sindaco Renzi per presunte irregolarità avvenute a Napoli, dove il partito locale ha contestato la distruzione dell'elenco dei votanti dopo il voto al primo turno:«Una cosa sconvolgente - ha tuonato Renzi - abbiamo scoperto che a Napoli l'elenco dei votanti, che in un Paese normale sarebbe pubblico e online, è stato bruciato la mattina del lunedì dopo il voto. In tutta Italia - ha proseguito Renzi - stanno cacciando gli elettori dal seggio. A Firenze oggi è addirittura chiuso il posto a chi ci si può registrare per votare. Credo che Bersani dovrebbe recuperare un po' di serenità dai suoi. Non ha bisogno di questi mezzucci».

Fonte:Ansa.it

Nicola Capolupo

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