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SALT LAKE CITY, 04 MARZO 2016 – Si fa sempre più accesa la lotta per le presidenziali statunitensi: dopo un acceso dibattito televisivo, Marco Rubio, Ted Cruz e John Kasich, candidati per la nomination repubblicana, hanno dichiarato la loro disponibilità ad appoggiare Donald Trump in caso lui dovesse risultare il candidato repubblicano per la corsa alle presidenziali. [MORE]
Ma contro Trump si scaglia l’ex candidato repubblicano alla presidenza, Mitt Romney, che a Salt Lake City, dal palco University of Utah, ha dichiarato: "Non votatelo, consegnereste il Paese a Hillary Clinton". Romney ha proseguito, asserendo: "Trump non è intelligente, non è un genio, la sua ricchezza non l'ha creata lui, l'ha ereditata. E non svelerà mai le sue dichiarazioni dei redditi, perché ha molto da nascondere".
"E' il tempo delle scelte. L'America può essere migliore del passato e del presente. Ma la scelta della nomination repubblicana avrà un impatto decisivo sul futuro. E una scelta improvvida sarebbe disastrosa". Ha infine concluso l'ex avversario dell'attuale Presidente Barack Obama, le cui convinzioni godono dell'appoggio di un nome illustre come quello del veterano John McCain. Dura la replica di The Donald, che su Romney ha dichiarato: "E' un cadavere, un morto". "Ha già fallito due volte. E' stato un candidato orribile, una catastrofe. E' stato ucciso, e ora cerca di tornare in campo".
(foto www.salon.com)
Elisa Lepone
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