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KIEV, 4 DICEMBRE 2013 - Dopo il respingimento della sfiducia al suo governo e le scuse pubbliche in Parlamento, Mykola Azarov parla oggi alle opposizioni, facendo un chiaro appello affinchè blocchino l'escalation della tensione. Già nella giornata di ieri, il presidente ucraino aveva invitato le altre forze politiche ad evitare una nuova Rivoluzione Arancione come quella del 2004.
Durante la prima riunione del consiglio dei ministri dall'inizio della contestazione e delle manifestazioni nelle piazze, Azarov ha infatti dichiarato: "Annuncio un appello a fermare l'escalation della tensione politica". Tutto ciò, mentre all'esterno circa 1500 persone cercavano di bloccare l'edificio del governo, alla presenza di numerosi rappresentanti delle forze dell'ordine.[MORE]
Il presidente si è poi rivolto ai manifestanti con le seguenti parole: "Vorrei dire alla gente: i vostri capi vi stanno facendo commettere un crimine". Il chiaro riferimento è ai leader dei tre maggiori partiti di opposizione, dei quali Azarov ha poi anche detto: "Tenteranno di nascondersi dietro l'immunità parlamentare, ma voi non avete nulla dietro cui nascondervi".
A una settimana dalla decisione di non firmare l'accordo con l'UE, Mykola Azarov ha infine dichiarato che "le ragioni della protesta si sono esaurite" ed ha sottolineato che le autorità tengono sotto controllo la situazione.
Valentina Vitali
(Foto:www.rferl.org)
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