Prato, inchiesta permessi di soggiorno: 84 indagati e 15 arresti
PRATO, 16 NOVEMBRE - Una maxi e capillare operazione sull'immigrazione condotta della Guardia di Finanza di Prato, che ha visto il coinvolgimento di 400 militari delle Fiamme Gialle dalle prime ore di questa mattina, ha portato all'esecuzione di 34 misure cautelari personali. Quindici le persone arrestate, delle quali tre in carcere, 12 ai domiciliari e 19 le misure interdittive. Le persone indagate sono in tutto 84, mentre le perquisizioni, avvenute in ben cinque regioni italiane - Lombardia, Campania, Marche, Toscana e Veneto - sono state nel complesso 111.
Risulta possibile, secondo quanto appreso dalle agenzie di stampa, che i reati contestati siano riconducibili all'associazione a delinquere, induzione in errore dell'ufficio immigrazione, falsità ideologica nel rilascio di rinnovi di permessi di soggiorno ed immigrazione clandestina. L'associazione era finalizzata in particolar modo al rilascio di falsi permessi di soggiorno a cittadini stranieri, sopratutto di nazionalità cinese.[MORE]
La maggior parte delle persone dedite a tali attività sembrerebbe che siano imprenditori e cittadini italiani e asiatici. Le tre persone finite in carcere sono due cittadini italiani - un commercialista e un consulente del lavoro - mentre il terzo finito in manette è un uomo cinese arrestato in Veneto.
Luigi Cacciatori
Immagine da sienanews.it
