Ponte sullo stretto: secondo il Wwf, l'ultimo terremoto farà definitivamente abbandonare il progetto

mercoledì 29 agosto, 2012

REGGIO CALABRIA, 29 AGOSTO 2012 – L’avventuroso progetto della costruzione di un ponte sospeso sullo stretto potrebbe aver subito il colpo di grazia con il terremoto che, la scorsa notte, ha colpito lo stretto di Messina con una scussa di magnitudo 4.6.

Il Wwf Italia, in una nota diffusa questa mattina, sostiene che "Il Governo in carica dovrebbe avere il coraggio di porre in dubbio la stessa realizzabilità tecnica di un ponte sospeso di 3,3 chilometri di lunghezza, a doppio impalcato stradale e ferroviario sorretto da torri alte circa 400 metri e sostenuto da oltre 5 chilometri di cavi di 1,2 metri di diametro, in una delle aree a più elevato rischio sismico del Mediterraneo, dove vi sono stati ben sei terremoti catastrofici in meno di 2 secoli. L'ultimo dei quali si ipotizza che fu di Magnitudo 7,1 Richter, la stessa che si è utilizzata come riferimento per la resistenza del ponte in caso di sisma, ma nessuno può sostenere che il prossimo non superi questa magnitudo. "[MORE]

L’organizzazione sostiene inoltre che, in un’area a così elevato rischio sismico, sarebbe decisamente più auspicabile utilizzare gli 8,5 milioni di euro destinati alla realizzazione del Ponte per l’adeguamento antisismico delle aree metropolitane di Messina e Reggio Calabria e per la messa in sicurezza delle zone circostanti, afflitte da un preoccupante dissesto idrogeologico e dalla conseguenze dei numerosi e devastanti ingenti che, nel corso dell’estate, hanno flagellato tutta l’Italia.

(foto www.dirittodicritica.com)

Elisa Lepone

Argomenti:

Wwf,