Ponte sullo Stretto: l'architetto Daniel Libeskind presenta il progetto
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CATANZARO, 3 GENNAIO - L'Amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, insieme con il direttore generale della Societa', Giuseppe Fiammenghi, ha incontrato a Roma l'architetto Daniel Libeskind per approfondire il progetto presentato per le principali opere connesse alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina.[MORE]
In particolare - secondo quanto si legge in una nota - le opere, comprese nel progetto definitivo, riguardano l'area del centro direzionale della localita' Piale a Villa San Giovanni (Rc), la fascia dal blocco di ancoraggio alla torre del ponte (Cannitello), il lungomare di Villa San Giovanni con l'obiettivo - e' scritto - di offrire un ulteriore valore aggiunto agli aspetti paesaggistici e urbanistici della costa calabrese interessata dalla realizzazione del ponte e dei suoi collegamenti".
Nell'occasione l'Amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, esprimendo ammirazione per il lavoro presentato, ha dichiarato: "Con l'intervento dell'architetto Libeskind si aprono nuovi scenari di assoluto rilievo non solo per l'area polifunzionale del centro direzionale del ponte, destinata ad ospitare strutture espositive, commerciali, congressuali ed alberghiere, ma anche per il lungo mare di Villa San Giovanni.
Il progetto potrebbe essere arricchito con alcuni interventi sul lato messinese nel segno della continuita' tra le due coste. Si tratta nel complesso di una ulteriore grande opportunita' per valorizzare il territorio dal punto di vista paesaggistico ed urbanistico e, nell'ottica dell'effetto 'ponte laboratorio scientifico', anche per la crescita professionale. Infatti l'architetto Libeskind si avvarra' delle competenze locali per interpretare al meglio la cultura e la storia dello Stretto di Messina. Inoltre, l'intervento di Libeskind determinera' un plus valore in termini di attrattiva turistica, gia' esercitata di per se' dal 'manufatto' ponte, ed in termini di attenzione internazionale sul nostro Paese ed in particolare sul Mezzogiorno in ordine alla capacita' italiana di realizzare un'opera altamente complessa. Cio' puo' determinare anche importanti riflessi sulla possibilita' di attirare investimenti nell'area".