Istat, Italia 2015: calo delle nascite, meno italiani e più emigrazione
ROMA - Meno bambini, meno residenti, meno immigrati: questo il quadro delineato dall’Istat in riferimento all’Italia.[MORE]
Nel corso del 2015, il bilancio demografico nazionale descrive un’allarmante situazione: 485.780 nascite e 647.571 decessi. Si evince un saldo naturale, la differenza cioè tra nati e morti, negativo e pari a 161.791 unità. Al costante calo delle nascite, nel 2015 si è affiancato un significativo aumento dei decessi. Valori peggiori si sono registrati l’ultima volta durante il primo dopoguerra. Il saldo naturale della popolazione complessiva è negativo ovunque, tranne che nella provincia autonoma di Bolzano.
Il tasso di crescita naturale degli stranieri è pari in media nazionale a 13,1 per mille: i valori più elevati in Emilia Romagna e Lombardia, il valore più basso in Sardegna. Il rapporto dell’Istat rileva anche un drastico calo del numero di residenti nel nostro Paese: al 31 dicembre 2015 risiedono in Italia 60 milioni 665.551 persone, di cui più di 5 milioni di stranieri. Si tratterebbe della diminuzione più significativa registrata negli ultimi 90 anni: il saldo complessivo è negativo per 130.061 unità.
Il calo riguarda solo la popolazione di cittadinanza italiana - 141.777 residenti in meno -, mentre la popolazione straniera aumenta di 11.716. I cittadini stranieri residenti nel nostro Paese sono 5.026.153, pari all’8,3% dei residenti. Quindi, il calo generale della popolazione con cittadinanza italiana, sottolinea l’Istat, sarebbe compensato dall’acquisizione della stessa cittadinanza da parte di una cospicua componente straniera. La flessione è più marcata per le donne (-84.792) rispetto agli uomini (-45.269).
Rallenta anche l’immigrazione dall’estero, mentre cresce l’emigrazione. In generale, un simile decremento della popolazione è stato determinato dalla somma di saldo negativo del movimento naturale, pari a -161.791 unità, saldo positivo del movimento migratorio con l’estero, pari a 133.123, e saldo per altri motivi e per movimento interno, pari a -101.393 unità.
Luna Isabella
(foto da pmi.it)
