Pirellone, liquidazione da 340 mila euro per Nicoli Cristiani
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MILANO, 21 DICEMBRE 2011 - Franco Nicoli Cristiani, il consigliere del Pdl arrestato lo scorso 30 novembre per una presunta tangente da 100 mila euro, rischia di ricevere 340 mila euro come trattamento di fine mandato. Questa è in sostanza la liquidazione, che l'ex Vicepresidente del Pirellone dovrebbe ricevere etro 60 giorni, congiutamente ad un vitalizio che si stima essere intorno a 5 mila euro al mese. [MORE]
A deciderlo, ieri, il Consiglio regionale, come risulta dalla voce del bilancio di previsione 2012 "Oneri per indennità di fine mandato e restituzioni di contributi". Dal Pirellone si giustificano, "Noi ci siamo limitati a dar corso alla pratica, sollecitati dalla segreteria di Nicoli. Quei soldi sono messi a bilancio, ma è chiaro che ci aspettiamo un segnale importante dalla giunta", afferma il presidente dell'aula, Davide Boni (Lega). Come spiegano dalla Regione, "A meno che i funzionari la giunta non decida di costituirsi parte lesa al processo, i pagamenti sarebbero sospesi, congelati in attesa di giudizio". Per quanto riguarda la sostituzione del ex consigliere, è stato nominato Vanni LigasacchI, bresciano del Pdl,di area ex An. Invece fumata nera per la nomina della vicepresidenza dell'aula.
Oltre a ciò, l'Aula ha approvato il bilancio del Consiglio regionale, in base al quale la spesa dovrebbe dai 71,5 milioni di euro del 2011 ai 66,3 del prossimo anno. Tagliate da 260 a 200 mila euro le spese «per fotocopie e stampa». Subisce una forte decurtazione anche il settore cultura per cuisono stati destinati solo 7,8 milioni di euro a fronte dei 25,7 del 2011.
(Fonti: Il Corriere della Sera, La Repubblica)
Rosy Merola