Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 23 MARZO 2015 – E’ stato siglato nella serata di ieri l’accordo fra la ChemChina (China Chemical National Corporation) e la ditta milanese Pirelli, accordo che permetterà al colosso cinese di prendere il controllo della società per azioni milanese, punto di riferimento per la produzione di pneumatici in tutto il mondo. Il Presidente Marco Tronchetti Provera ha indirizzato una lettera ai suoi dipendenti, rassicurandoli che la nuova collaborazione con la ditta cinese non cambierà in alcun modo la gestione e l’organizzazione del lavoro all’interno dell’azienda.[MORE]
Nella missiva, riportata dall'agenzia di stampa Reuters, l’Ad dell'azienda ha quindi rassicurato i dipendenti sulla natura dell’accordo tra Camfin e ChemChina. «Il socio cinese –ha scritto Tronchetti Provera– non ha nessuna volontà, come dimostrano sia gli accordi sia le clausole statutarie, di interferire sulla gestione operativa del gruppo. La sede operativa e la Ricerca rimarranno in Italia. Le tecnologie non potranno essere cedute a terzi. Per cambiare queste regole ci vuole il voto del 90% dell'assemblea degli azionisti».
Dal canto suo, Jianxin Ren, presidente di ChemChina, si è dichiarato lieto di «diventare partner di Marco Tronchetti Provera e del suo team per continuare a costruire insieme un gruppo di portata mondiale e un leader del mercato nell’industria globale dello pneumatico». In base agli accordi stipulati, verrà nominato un nuovo «presidente di Pirelli, con i poteri di legale rappresentante della società», mentre l'attuale presidente Pirelli, Marco Tronchetti Provera, continuerà a ricoprire il ruolo di ceo e vicepresidente esecutivo.
Elisa Lepone