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ROMA, 6 SETTEMBRE - "L’economia italiana accelera, sostenuta da una crescita diffusa tra i settori produttivi e dall’aumento dell’occupazione, in un quadro internazionale caratterizzato dalla crescita dell’economia statunitense e dell’area euro". Questo il sunto dell’analisi contenuta nell’ultima nota mensile diffusa ieri dall’Istat. L’istituto di statistica ha sottolineato come il trend segni un “rafforzamento" anche per i prossimi mesi, come evidenziato "dall’indicatore anticipatore", l’indice che - prendendo in considerazione una serie di parametri - anticipa appunto le tendenze e i punti di svolta del ciclo economico. [MORE]
La nota dell’Istat è stata diffusa ieri, dopo che venerdì scorso lo stesso Istituto di statistica aveva confermato il trend del Pil nel secondo trimestre 2017 (+0,4% sul trimestre precedente e +1,5% sul II trimestre 2016), con un +1,2% di crescita acquisita per tutto il 2017. Ora gli occhi sono tutti puntati su fine settembre, quando il governo dovrà pubblicare (entro il 27) la nota di aggiornamento del Def, con le nuove stime del Pil. Nel Def di aprile scorso l’esecutivo aveva indicato una crescita annua del Pil molto più prudente rispetto al trend attuale (+1,1% nel 2017). Già le principali istituzioni internazionali avevano invece riportato un trend al rialzo: a maggio la Commissione Ue aveva indicato un +0,9% del Pil nel 2017; a luglio il Fondo monetario internazionale era poi passato a un +1,3%, per arrivare infine - sempre a luglio - al +1,4% di Banca d’Italia.
Claudio Canzone
Fonte foto: lacivettapress.it
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