Picchia la compagna incinta, arrestato. La maltrattava da mesi
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
VERONA, 2 FEBBRAIO 2014- Erano andati a convivere a fine luglio e quello che doveva essere il loro nido d’amore si è trasformato nella bocca dell’inferno. Lui, 29enne casertano, ha iniziato a maltrattare la compagna, incinta di due mesi, da fine luglio 2013, quando avevano deciso di prendere casa insieme.
Calci e pugni erano il trattamento quotidiano che la donna doveva subire. A volte la strattonava per i capelli e la colpiva anche al viso, dopo averla gettata sul pavimento. Il 29enne era spesso ubriaco o sotto l’effetto di droghe e il più delle volte le violenze avvenivano sotto gli occhi del figlio di quattro anni. Il 16 gennaio la donna è finita all’ospedale con lesioni che le hanno procurato un trauma facciale alla regione orbitaria destra. Cinque giorni di prognosi e la decisione di tornare a vivere dalla madre. A quel punto è iniziata la persecuzione. Telefonate continue, minacce, messaggi (un giorno ne ha inviati 400), fino a quando, il 24 gennaio, ha incontrato la donna e la madre che si stavano recando in Comune e le ha ricoperte di insulti. L’uomo è stato portato ieri alla Casa Circondariale di Verona, con l’accusa di reati di maltrattamenti in famiglia aggravati, lesioni personali e atti persecutori.
Federica Sterza
[MORE]