Piazza Affari, Resoconto della giornata (06/11/13). Sul Ftse Mib, in luce Pirelli: +5,37%
MILANO, 06 NOVEMBRE 2013 – A tenere alto il Ftse Mib, oggi ci ha pensato l’ottima performance del titolo Pirelli, sulla scia dell’annuncio di altri 4 anni di permanenza di Tronchetti Provera al timone della società. Così, Milano archivia la seduta a 0,89% a 19.262 punti . In Europa, a parte Londra – che di misura chiude sopra la parità a +0,08% - bene gli altri listini: il Cac 40 +0,79%, il Dax 30 +0,35% e l'Ibex 35 +0,42%.
SGUARDO MACROECONOMICO - Il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi - al termine del comitato di presidenza a Bruxelles - è ritornato sulla Legge di Stabilità: «Noi siamo stati delusi, pensavamo a un intervento più deciso sul cuneo fiscale per il lavoro'' ma ''mi sembra di poter dire, al di là di alcune mie esternazioni delle scorse settimane, che la legge finanziaria è ancora un libro da scrivere». E continuano i dati negativi sulla disoccupazione. Questa volta i dati sono dell’Inps: «Nei primi 9 mesi del 2013 sono state presentate 1.431.627 domande di disoccupazione, con un aumento del 27,7% rispetto alle 1.121.277 domande dello stesso periodo del 2012. A settembre sono arrivate 116.002 domande di ASpi, 68.240 di mini ASpI e 9.123 domande di mobilità». Come era stato anticipato ieri, si è chiusa in anticipo l'emissione di Btp Italia che ha collocato la cifra record di 22,27 miliardi di euro di sottoscrizioni. Sul fronte spread Btp/Bund tedesco, oggi ha terminato in progresso a 246 punti base dai 243 di ieri, con il tasso sul decennale è in aumento al 4,20%.
PIAZZA AFFARI – Come anticipato, maglia rosa per Pirelli che ha ciuso con un rialzo del 5,37% a 10,8 euro. Bene anche Prysmian (+3,91% a 18,32 euro), Gtech (+3,11% a 22,56), Telecom italia (+3,16% a 0,752 euro), Azimut (+2,11% a 18,85 euro), Atlantia (+1,19% a 16,19 euro). Segno opposto per Ansaldo Sts (-1,25% nonostante il contratto firmato oggi in Cina) e Mediobanca (-1,23% a 6,44 euro), Banco Popolare (-0,29%), Ubi Banca (-0,44%) e Mps (-0,43%). Tra i bancari, segno positivo per Bpm (+1,5%), Unicredit (+1,28%), Bper (+1,23%) e Intesa Sanpaolo (+0,28%).
Rosy Merola [MORE]
