Piazza Affari, Resoconto della giornata (03/07/2013)

mercoledì 3 luglio, 2013

MILANO, 03 LUGLIO 2013 – I venti di rivolta egiziani - che fanno infiammare le quotazioni del greggio – e la crisi politica che si è aperta a Lisbona – a seguito delle dimissioni di Paulo Portas, ministro degli Esteri portoghese e leader del partito di minoranza della coalizione di governo respinte dal primo Ministro Pedro Passos Coelho, condizionano l’andamento delle Borse europee. Piazza Affari, pur chiudendo in negativo, lima le perdite sul finale, con il Ftse Mib a -0,54% a 15.282 punti. Le altre consorelle europee; il Cac 40 (-1,08%), il Ftse 100 (-1,18%), il Dax 30 (-1,03%) e l'Ibex 35 (-1,47%). Sprofonda Lisbona che chiude a -5,18%).

Non sono sufficienti le rassicurazioni del presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem,secondo cui il governo portoghese manterrà i suoi impegni sul piano di salvataggio, i timori di elezioni anticipate fanno sorgere dei dubbi in merito, cosa che potrebbe generare degl’intoppi anche sul processo di revisione del pacchetto di aiuti della Troika. E, all’orizzonte, problemi con la Troika si prospettano anche per la Grecia,alle prese con i creditori internazionali che chiedono più di un semplice atto di fede per poter proseguire con il supporto al paese ellenico, così come stabilito dal piano di aiuti, che prevedeva una quota d'adesione al credit swap sul debito sovrano della Grecia da parte del settore privato raggiungere di almeno il 75%. [MORE]

Tutto ciò, inevitabilmente, si è riflesso lo spread tra il Btp e il Bund tedesco, che ha chiuso a 284 punti base e il rendimento del decennale del Tesoro al 4,49%.

A Milano, sul paniere principale in flessione- ad eccezione di Intesa Sanpaolo (+0,49%) e Bpm (+3,08) - il comparto dei bancari: Bper -2,36%, Ubi Banca -3,17%, Banco Popolare -2,16%, Unicredit -0,56%, Mps -1,54%, Mediobanca -0,05% e B.P.Milano -0,1%.). Maglia nera del listino Gtech che ha terminato la seduta a -4,95% a 19 euro. In calo anche A2A (-2,75% a 0,5825 euro) e Prysmian (-1,78% a 14,33 euro), Telecom Italia (-1,89% a 0,5205 euro), Fiat (-1,4%), Eni (-0,44%) e Saipem (-0,71%). Segno inverso per Finmeccanica (+0,32% a 3,752 euro), Tod's (+1,46% a 111,5 euro), Mediaset (+4,97% a 3 euro). La miglior performance la registra Tenaris (+5,53% a 16,6 euro). Invece, sul resto del listino, dopo una serie di sedute molto positive, crolla Rcs (-33,69% a 1,24 euro).