Piazza Affari, Resoconto della giornata (01/02/2012)

mercoledì 1 febbraio, 2012

MILANO, 01 FEBBRAIO 2012- Giornata euforica a Piazza Affari, che oggi ha chiuso la seduta con un bel balzo in avanti. Infatti, il Ftse Mib è aumentato del 2,76% a 16.264,55 punti, mentre l'All Share del 2,59% a 17.208,34. A rafforzare l'entusiamo, soprattutto dei bancari, il sensibile calo dello spread Btp-Bund che oggi ha chiuso a 382,8 punti base, rispetto ai 417 punti di ieri. Questo è il livello piu' basso dai primi di dicembre. Il rendimento del decennale italiano è scenso al 5,68%.

Molto bene anche le altre Borse europee il Dax di Francoforte conclude la giornata a 6.616,64 punti (+2,44%), il Bel 20 a +2,63% a 2.264,73. Positivo il Cac 40 di Francoforte, che chiude a 3.367,46 (+2,09%); l'Ibex 35 di Madrid +2,2% (a 8.696,6 punti); l'Aex di Amsterdam +2,1%; il Ftse 100 di Londra +1,92%; l'Smi di Zurigo +1,67%; il Psi 20 di Lisbona +0,66% a 5.360,18.

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A Piazza Affari, come accennato, buona la performance del settore bancario, in primis Banco Popolare, il cui titolo è stato sospeso per eccesso di rialzo sul finale, per poi archiviare la seduta in progresso del 10,93%. Giornata positiva anche per Mps (+10,24%). In salita anche Bpm (+9,44%); Bper (+7,76%); Ubi Banca (+7,35%); Mediobanca (+7,34%); Intesa Sanpaolo chiude a 1,54 euro (+5,55%), questo grazie anche alle notizie che circolano circa la conferma della distribuzione del dividendo 2011 che sarebbe stata data dal consigliere delegato Enrico Cucchiani alle Fondazioni azioniste.

Oggi, recupera terreno anche Fiat (+3,47%), supportata dai dati inerenti l'utile netto del gruppo che, nel 2011, è stato pari a 1,7 miliardi di euro, mentre i ricavi sono stati pari a 59,6 miliardi. Invece, l'indebitamento netto industriale di Fiat si è ridotto a 5,5 miliardi, in linea con i target. Come ha commentato nella relazione al bilancio il presidente John Elkann, "La liquidità disponibile è "robusta, a 20,7 miliardi di euro, ben al di sopra del target. Fiat continuerà a implementare la strategia di alleanze mirate al fine di ottimizzare gli impegni di capitale e ridurre i rischi".

Per quanto riguarda Benetton, come si legge in una nota diffusa oggi a seguito del consiglio di amministrazione della holding, è stata fissata a 4,6 euro per azione il prezzo per l'opa sulla controllata Benetton. Obiettivo dell'operazione e' il ritiro del titolo dal listino di Piazza Affari.

(Fonti: Ansa, Adnkronos)

Rosy Merola

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