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- Milano, 9 ago. - Avvio volatile per Piazza Affari che prova a scrollarsi di dosso le nubi di inizio agosto, dopo il tonfo della vigilia, con Wall Street che ha chiuso con perdite superiori al 5% in seguito al downgrade di Standard and Poor's. Ma, dopo aver sfiorato il +3% nei primi minuti di contrattazioni, il listino milanese vira in calo a circa mezz'ora dall'avvio con l'indice Ftse Mib che segna un -1,79% a 15.359 punti, mentre l'All Share cede l'1,81%.[MORE]
Sul paniere principale, virano in calo le banche dopo un avvio tonico: Intesa sp (-0,46%), Unicredit (-0,19%), Banco popolare (-1,80%), Bpm (-2,31%), Ubi (-2,04%), Mps (-1,62%) e Mediobanca (-1,25%.
Giu' anche l'energia con Eni (-1%) ed Enel (-1,32%); mentre soffrono ancora i petroliferi (Saipem -3,14% e Tenaris-2,11%)). In calo Fiat dopo lo sprint in avvio (-1,96%). Ancora peggio il titolo industrial (-3,33%), ed Exor (-3,28%)).
Maglia nera del listino ancora a Pirelli (-4,01%). Male Autogrill (-2,73%) e Finmeccanica (-2,41%). Rimbalza Tod's (+2,55%).
NELLE BORSE ASIATICHE PREVALGONO I RIBASSI
Lo scivolone di Wall Street fa affondare anche le piazze asiatiche. Gli acquisti legati ai bassi prezzi dei titoli dopo i ribassi delle scorse sessioni fanno limitare le perdite a Tokyo, che chiude in calo dell'1,68%, e tiene a galla Shanghai, che segna +0,07%. Pesante Hong Kong, che a poco tempo dalla chiusura cede il 3,18% ma nel corso della sessione aveva visto l'indice Hang Seng sprofondare ai minimi di due anni con una flessione di quasi l'8%. Giu' anche Seul (-3,18%) e Taipei (-0,79%). In India la borsa di Mumbai ha toccato invece il punto piu' basso degli ultimi 14 mesi e ora registra un arretramento dell'1,8%.
In questa ondata di vendite spicca la rimonta di Sydney, che ha chiuso in rialzo dell'1,2% dopo aver registrato perdite fino al 5,5%.
TRICHET, GOVERNI EUROZONA ACCELERINO IL RISANAMENTO DEI CONTI
I governi dell'eurozona devono lavorare velocemente per implementare le nuove misure di risanamento dei conti pubblici.
E' il messaggio lanciato dal presidente della Bce Jean-Claude Trichet. "Quello che noi chiediamo e' che tutte le decisioni prese nell'incontro del 21 luglio siano rese effettive il prima possibile", ha detto alla radio Europe 1.
CONTINUEREMO ACQUISTO BOND SU MERCATO SECONDARIO
La Bce sta acquistando titoli di stato sul mercato secondario e continuera' a farlo, ha assicurato Trichet che ha pero' chiarito che la Bce non acquistera' mai bond direttamente dagli stati: "Non e' quello che dovremmo fare, ne' possiamo".