Perugia, padre uccide i due figli e poi si suicida gettandosi in un pozzo
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CASTIGLIONE DEL LAGO (PERUGIA), 30 GENNAIO 2016 - Nella mattinata della giornata odierna, un uomo di 58 anni avrebbe accoltellato i suoi due figli, ferito la moglie e poi si sarebbe suicidato gettandosi in un pozzo vicino casa. La donna, ferita ma non in maniera grave, sarebbe riuscita a fuggire e a rifugiarsi nell’appartamento di una vicina ed avrebbe contattato i soccorsi, ma quando i sanitari del 118 sono entrati nell'abitazione della coppia, non avrebbero potuto fare altro che constatare il decesso dei due bambini, un maschio di 13 anni ed una femmina di 8.
Secondo quanto appreso, i Carabinieri sarebbero arrivati sul luogo nel quale sarebbe avvenuta la tragedia, prima che l'uomo si togliesse la vita. I militari dell'Arma, insieme ad un vicino di casa dell'aggressore, avrebbero provato a scoraggiare l'uomo dal gettarsi nel pozzo, ma invano. Sembrerebbe, almeno secondo le testimonianze rese da alcuni cittadini di Castiglione del Lago, che l'uomo soffrisse di depressione. In base alle dichiarazioni di altri media, risulta possibile che i coniugi avessero problemi economici e che la loro casa fosse stata pignorata. Pare che la coppia svolgesse soltanto lavori saltuari e che, in svariate occasioni, la comunità locale avesse fornito aiuti alla famiglia. [MORE]
Sergio Batino, primo cittadino di Castiglione del Lago, a commento di quanto accaduto, avrebbe dichiarato di sentirsi "sconfortato e addolorato", soprattutto in virtù del fatto che la tragedia, definita il "sintomo di disgregazione della società", ha coinvolto minori.
Luigi Cacciatori
Immagine da aostanews24.it