Parte il progetto OPTIMED, l'obiettivo è incrementare traffico commerciale marittimo internazionale
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CAGLIARI, 7 GIUGNO 2014 – La conferenza di presentazione del progetto OPTIMED si svolgerà a Cagliari lunedì 9 giugno. Finanziato al 90% dall’Unione Europea, il piano punta all’implementazione dei traffici commerciali marittimi tra l’Europa e i territori mediorientali bagnati dal Mar Mediterraneo. Questo il comunicato rilasciato in merito dalla Regione Sardegna, che ha un ruolo di prim’ordine nel progetto. [MORE]
“Lunedì 9 giugno si svolgerà a Cagliari dalle ore 9.00 alle ore 13.30, presso la sala convegni dell'Hotel Regina Margherita in viale Regina Margherita 44, la conferenza internazionale di presentazione del progetto "OPTIMED - Rationalising Mediterranean Sea Ways: from Southern-Eastern to Northern-Western ports", di cui la Direzione Generale della Presidenza della Regione Sardegna è capofila. Il progetto, finanziato nell’ambito del Programma europeo ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 (European Neiborough Partnership Instrument), ha l’obiettivo di promuovere migliori condizioni e modalità per incrementare la circolazione delle merci e dei capitali tra i territori del bacino mediterraneo. Si tratta dell’evento di lancio, aperto agli organi di stampa e ai portatori di interesse, con cui si intende divulgare e dare visibilità ai contenuti e alle finalità del progetto. La presentazione della progettualità si inserirà all'interno di una riflessione più ampia sulle politiche di cooperazione, in materia di trasporti, in Europa e nel Mediterraneo, nell’ambito delle quali la Sardegna, per la sua naturale collocazione geografica, può svolgere un ruolo di primo piano. Il progetto OPTIMED nasce con l’intento di rafforzare le connessioni tra i porti del Mediterraneo attraverso la creazione di una piattaforma logistica strutturata su un porto da convertire in hub (Porto Torres), al fine di ottimizzare i tempi e i costi dei flussi commerciali marittimi lungo la direttrice Nord Ovest - Sud Est del Mediterraneo, favorendo la cooperazione tra i territori dei Paesi dell’arco latino del Mediterraneo nord-occidentale (Spagna, Francia e Italia) e i Paesi della sponda Sud (Libano, Egitto, Giordania). Ad aprire i lavori saranno l’assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana e il Rettore dell'Università di Cagliari, prof. Giovanni Melis. All’incontro parteciperanno, in qualità di relatori, le principali istituzioni, sia pubbliche sia private, titolari di competenze in materia di trasporti, oltre alle più alte rappresentanze dei partner internazionali del progetto, che interverranno nella seconda sessione, dedicata alla tavola rotonda: l’Università degli Studi di Cagliari, tramite il CIREM - Centro Interuniversitario di Ricerche Economiche e Mobilità del Dipartimento di Ingegneria del Territorio; l’Autorità Portuale del Nord Sardegna; ASCAME - Associazione delle Camere di Commercio del Mediterraneo (Spagna); la Scuola europea di Short Sea Shipping (Spagna); la Camera di Commercio di Beirut (Libano); il Ministero dei Trasporti e dei Lavori pubblici (Libano). In virtù del respiro internazionale dell’incontro, come opportunità di alto profilo per l’apertura di un dialogo tecnico e politico in ambito trasportistico, e alla luce dell’importanza che i temi trattati possono rivestire nei processi di sviluppo del territorio sardo in un’ottica di cooperazione economica e internazionalizzazione del sistema produttivo regionale, la partecipazione degli organi di stampa è particolarmente gradita, a beneficio di tutti i portatori di interesse. Il progetto ha un budget complessivo di circa 2 milioni di euro con un contributo comunitario pari al 90%. OPTIMED è uno dei 95 progetti finanziati dal Programma ENPI CBC MED 2007-2013, che sotto la guida della Regione Autonoma della Sardegna in qualità di Autorità di Gestione, ha l’obiettivo di promuovere un processo di cooperazione armonioso e sostenibile nel Mediterraneo, affrontando le sfide comuni e valorizzando il potenziale endogeno dell’area. Si tratta di un’iniziativa di cooperazione transfrontaliera multilaterale finanziata dallo Strumento Europeo di Vicinato e Partenariato (ENPI) che coinvolge 14 Paesi: Cipro, Egitto, Francia, Giordania, Grecia, Israele, Italia, Libano, Malta, Palestina, Portogallo, Spagna, Siria (partecipazione attualmente sospesa) e Tunisia. Per il periodo 2014-2020 i Paesi hanno confermato la Regione Autonoma della Sardegna come Autorità di gestione del nuovo Programma. Dopo la prima parte della presentazione i relatori saranno disponibili per rispondere alle domande dei giornalisti.
Per ulteriori informazioni: www.enpicbcmed.eu”
(Foto da: personalpages.to.infn.it)