Cerca

Parma, arrestato Manenti per 'Reimpiego di capitali illeciti'

Giuseppe Sanzi
Condividi:
Parma, arrestato Manenti per 'Reimpiego di capitali illeciti'
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

ROMA, 18 MARZO 2015 - Per il presidente dei gialloblù sono scattate le manette nelle prime ore del mattino: l'accusa è di reimpiego di capitali illeciti con l’aggravante del metodo mafioso. Arrestate altre 21 persone.  [MORE]

Il patron del Parma, Giampietro Manenti, è stato arrestato nell’ambito di un’operazione, denominata "GFB-Oculus", condotta dal Nucleo di polizia tributaria di Roma su delega della Procura della Repubblica della capitale e del pm Giorgio Orano. Manenti è accusato di reimpiego di capitali illeciti. Con lui sono state arrestate altre 21 persone: tra i reati contestati ci sono peculato e autoriciclaggio con l’aggravante del metodo mafioso. Questa mattina gli agenti della Guardia di Finanza, che stanno conducendo le indagini che hanno portato all'arresto del numero uno gialloblù, si sono presentati a Collecchio per ispezionare gli uffici del Parma Fc.

Nel corso delle indagini è stato dunque applicato, per la prima volta, il nuovo reato di autoriciclaggio introdotto nel dicembre 2014. Si tratta - ha detto a Roma il procuratore aggiunto Michele Pristipino - di "condotte di reato estremanente gravi che erano in atto e che si sarebbero perfezionate se non fossero stati eseguiti i provvedimenti". Decine di milioni di euro trasferiti attraverso un sofisticato sistema di hackeraggio, da banche a carte di credito di fondazioni e della squadra calcio del Parma.

Non si è fatta attendere la reazione del sindaco della città ducale, Federico Pizzarotti, che ha twittato "Lo dissi da subito: a Parma nessun spazio per i disonesti. Nessun sciacallo tocchi i parmigiani, la città e la nostra squadra".

Immediato anche il commento del capitano del Parma, Alessandro Lucarelli, che all’arrivo al centro sportivo ha rilasciato qualche parola ai giornalisti presenti: "Non ho niente da dire, voglio capire prima quelle che sono le motivazioni, se c'entra il Parma o meno. Non mi sento di fare nessuna dichiarazione se non che ogni giorno prendiamo bastonate in faccia, e parlo della città, della tifoseria, della squadra. Mi auguro che prima o poi tutto questo finisca perchè non ne possiamo più. Se sarà difficile poter giocare domenica? E' da tanto che è difficile giocare, non è da ora. E' da novembre, per tutta una serie di motivazioni stiamo andando avanti, lo facciamo per le persone che ci stanno dietro, ma verrebbe voglia veramente di chiudere tutto. Sta diventando una farsa e lo dico con tristezza, perchè è tutto uno schifo".

 

 

Giuseppe Sanzi


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Giuseppe Sanzi

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.