Parigi, sparatoria agli Champs Elysees. Ucciso un agente di polizia e l'aggressore
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PARIGI, 20 APRILE 2017 - La Francia nuovamente sotto scacco. Da quanto si apprende dalla tv francese BFM, un poliziotto e l'aggressore sono rimasti uccisi sugli Champs Elysées. Al momento le notizie sono poche e frammentarie, ma sembra possibile che sia in corso un'evacuazione sugli Champs-Elysées. Vi sono elicotteri che sorvolano l'intera zona, mentre le forze dell'ordine attraverso i media e Twitter hanno divulgato a tutti i parigini di non recarsi nell'area per consentire di effettuare le dovute operazioni.
Dalla diretta video di BFM si evince che numerosi agenti di polizia muniti di scudi sono schierati sugli Champs Elysées, dove sono presenti decine di camionette delle forze di sicurezza. Chiuse per motivi precauzionali la stazione della metropolitana Franklin Roosevelt e George V. Chiuso anche il celebre viale parigino ed evacuata l’area.[MORE]
Due uomini avrebbero aperto il fuoco contro la polizia all'altezza del civico 104, l'attacco è avvenuto davanti al grande magazzino Marks&Spencer e sarebbe stato effettuato da due assalitori, uno dei quali è barricato in un garage vicino la scena del crimine. Nuovi spari sarebbero stati sentiti poco dopo in un'altra zona della città. Centinaia di turisti sono fuggiti terrorizzati dagli Champs, una scena che evoca alla memoria immagini già viste in occasione degli attentati che hanno colpito al cuore la Francia.
Secondo le informazioni riportate da le Figaro, nella sparatoria ha perso la vita un agente mentre un altro è gravemente ferito. I media d'oltralpe parlano di un attacco terroristico anche se la tesi non è stata ancora suffragata dalla Procura. Il portavoce del ministero dell'Interno ha fatto sapere che l'obiettivo dell'azione armata era la Polizia.
L'attacco è stato effettuato a colpi di kalashnikov e alcuni testimoni riferiscono che si è trattato di una sparatoria violenta, il cui modus operandi lascia supporre che la paternità sia attribuibile ai lupi solitarii del sedicente Stato Islamico. L'uomo freddato dagli agenti era noto alle forze dell'ordine, ma la sua identità non è stata divulgata ai media.
Luigi Cacciatori
Immagine da reuters.com