Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
CITTÀ DEL VATICANO, 12 OTTOBRE - Papa Francesco, nel corso dell'udienza generale di questa mattina in Vaticano, ha lanciato un accorato appello. Il Sommo Pontefice invoca il cessate il fuoco ad Aleppo, colpita dai continui bombardamenti che giorno dopo giorno causano sempre più vittime tra i civili: "Voglio sottolineare e ribadire la mia vicinanza a tutte le vittime del disumano conflitto in Siria".
Il Papa ha continuato, asserendo: "È con un senso di urgenza che rinnovo il mio appello, implorando, con tutta la mia forza, i responsabili, affinché si provveda a un immediato cessate il fuoco, che sia imposto e rispettato almeno per il tempo necessario a consentire l’evacuazione dei civili, soprattutto dei bambini, che sono ancora intrappolati sotto i bombardamenti cruenti“.[MORE]
Nel mentre, l'Osservatorio per i diritti Umani, ha fatto sapere attraverso una nota che "in Siria, i quartieri orientali di Aleppo, controllati dagli insorti, sono stati battuti da intensi raid aerei russi e governativi siriani". Da quanto si apprende, nelle ultime ore più di venti attacchi aerei sono stati compiuti su zone abitate da civili, in particolare nei quartieri di Firdaws e Bustan al Qasr. L’Onu, invece, ha reso noto che ad Aleppo est sono rimasti circa 275mila civili.
La situazione in Siria appare sempre più drammatica: "i due terzi degli ospedali nazionali non sono più funzionanti", ha ricordato il segretario generale di Caritas Internationalis. A causa dei continui attacchi aerei, la quasi totalità della popolazione non ha accesso ad acqua, cibo, cure mediche ed elettricità.
Luigi Cacciatori
Immagine da papafrancesco.net