Papa Francesco ai fidanzati: "Un matrimonio non è riuscito solo se dura,è importante la sua qualità"
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ROMA, 15 FEBBRAIO 2014- “Vivere insieme è un'arte, un cammino paziente, bello e affascinante. Non finisce quando vi siete conquistati l'un l'altro… Anzi, è proprio allora che inizia!” ha detto papa Francesco, con il suo fare schietto, alle coppie di fidanzati che si sono riuniti ieri in Piazza San Pietro.
“Giovani, non abbiate paura di sposarvi: uniti in un matrimonio fedele e fecondo, sarete felici”. Con queste parole ieri papa Francesco ha voluto festeggiare la giornata degli innamorati. “Se l’amore è solo un sentimento, uno stato psicofisico non si può costruirci sopra qualcosa di solido. Ma se invece l'amore è una relazione, allora è una realtà che cresce, e possiamo anche dire a modo di esempio che si costruisce come una casa. E la casa si costruisce assieme, non da soli! Questa casa, per vivere insieme per sempre, non va fondata sulla sabbia dei sentimenti che vanno e vengono, ma sulla roccia dell'amore vero, l'amore che viene da Dio”.
“Questo cammino di ogni giorno” ha aggiunto papa Francesco “ha delle regole che si possono riassumere in tre parole, che ho già detto alle famiglie, e che voi già potete imparare ad usare tra voi: permesso, grazie e scusa”. Ed ha spronato i giovani riuniti a dire: “Signore, dacci oggi il nostro amore quotidiano”, al posto del classico “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”. “L'amore infatti, è il vero pane dell'anima” ha spiegato Bergoglio. Ed ha osservato che “il 'per sempre' non è solo questione di durata. Un matrimonio non è riuscito solo se dura, ma è importante la sua qualità. Stare insieme e sapersi amare per sempre è la sfida degli sposi cristiani. Mi viene in mente il miracolo della moltiplicazione dei pani: anche per voi, il Signore può moltiplicare il vostro amore e donarvelo fresco e buono ogni giorno. Ne ha una riserva infinita!”.
Federica Sterza
Foto www.cdn.tempi.it
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