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AGRIGENTO, 14 Giugno – 8 rinvii a giudizio – costruzione ospedale di Agrigento
E’ partita la richiesta di rinvio a giudizio per 8 imputati nell’ambito dell’inchiesta che riguarda la costruzione dell’Ospedale San Giovanni di Dio. Il problema scaturisce dall’uso di cemento depotenziato usato per la costruzione del nosocomio[MORE]L’inchiesta è stata avanzata dal Gup della Procura distrettuale di Agrigento. I magistrati hanno, peraltro, hanno sollecitato l’archiviazione per altri 21 indagati, la cui posizione è stata stralciata.
Per il prossimo 24 luglio è stata fissata l’udienza preliminare e si terrà davanti al Gup Luca D’Addario.
I reati ipotizzati, a vario titolo, sono truffa, falso materiale e falsità ideologica. Ricordiamo che il nuovo Ospedale fu per un certo periodo di tempo anche sotto sequestro.
Il cemento depotenziato sembra ormai essere entrato nell’uso comune nella costruzione di opere pubbliche e di edifici privati. Si sa che l’uso del cemento armato per la costruzione di edifici privati così come per la costruzione di edifici pubblici è regolato da una legge molto precisa che fissa i dettami normativi, i controlli, le modalità d’esecuzione dei lavori, i collaudi sia in corso d’opera che definitivi.
Purtroppo però si constata sempre più spesso che molte strutture in cemento armato sono crollate in caso di terremoto. Addirittura nel caso dell’Ospedale di Agrigento è stata prelevata una carota da un pilastro, il cui aspetto è di colore molto chiaro e dall’aspetto sabbioso, che evidenzia l'uso di cemento depotenziato. Bisogna comunque attendere il corso delle indagini per saperne di più.
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