Operazione "Sistema 2", due anni a Borella ma senza l'aggravante mafiosa
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BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA), 17 MARZO 2012 – Tre giorni fa davamo notizia di quanto richiesto durante l'udienza preliminare dell'operazione “Sistema 2”, volta a far luce sul sistema di estorsioni della famiglia mafiosa barcellonese verso alcuni imprenditori di Messina. Due anni e mezzo erano stati richiesti per Carlo Borella, ex presidente dell'associazione costruttori messinese e tre anni e due mesi per Alfio Giuseppe Castro, appartenente alle famiglie barcellonesi e considerato il loro contatto con Cosa Nostra di Catania. Il giudice per le udienze preliminari Giovanni De Marco ha deciso in modo diverso.
Due anni, infatti, sono stati inflitti all'ex presidente dell'associazione costruttori messinese a giudizio con rito abbreviato per favoreggiamento aggravato di associazione mafiosa per aver negato di aver pagato il pizzo ai clan barcellonesi. Il giudice ha però escluso l'aggravante mafiosa.
Con lo stesso rito era imputato il collaboratore di giustizia Alfio Giuseppe Castro, a cui sono stati inflitti quattro anni senza alcun beneficio per la collaborazione.[MORE]
Rinviati a giudizio invece Biagio Raffa, geometra della Demoter, Tindaro Calabrese, boss della famiglia dei “Mazzarroti” e Carmelo D'Amico. Per loro una nuova udienza è prevista per il prossimo 24 maggio.
(foto:liberainformazione.org)
Andrea Intonti