Onu: approvata risoluzione contro la mutilazione dei genitali femminili
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ROMA, 20 DICEMBRE 2012 - L' Onu ha approvato la prima risoluzione contro la mutilazione dei genitali femminili. A sollecitare la stesura del testo è stato principalmente il gruppo dei Paesi dell'Africa, ma l'Italia ha giocato un ruolo importante sostenendo l'iniziativa.
Con la risoluzione verranno esortati gli Stati in cui viene effettuata la mutilazione a condannare la pratica, al fine di salvaguardare le donne. L'invito dell'Assemblea Generale dell'Onu è anche quello di promuovere programi dedicati al sociale ed all'educazione.
Der Kogda, il rappresentante del Burkina Faso, ha dichiarato: «E' un messaggio di speranza per milioni di bambine e ragazze».[MORE]
A Roma, la notizia è stata accolta con commozione nella sede dei Radicali, presso la quale sono giunti numerosi attivisti. Marco Pannella ha commentato: «In nessun continente sarà più possibile questa flagrante violazione dei diritti umani».
La Vicepresidente del Senato, Emma Bonino, ha partecipato ai festeggiamenti romani in conferenza da Torre Argentina. Anche l'ex Ministro egiziano Moushira Khattab si è collegato in diretta con Roma per unirsi ai lunghi applausi dei presenti.
Sebbene Khady Koita, Presidente dell'Associazione "La Palabre" (contro la mutilazione) abbia specificato: «E' il coronamento di una lotta durata dieci anni, ma c'è ancora molto da fare», si tratta di un importante punto di partenza verso la difesa dei diritti umani.
(Foto da vitadadonna.com)
Alessia Malachiti