OnePhotoOneDay, una foto al giorno dell'inviato di Striscia Luca Abete
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OnePhotoOneDay, una foto al giorno dell'inviato di Striscia Luca Abete

domenica 12 maggio, 2013

ROMA, 12 MAGGIO 2013 - OnePhotoOneDay, è l'originale idea di Luca Abete, nata nel 2010, quasi per gioco, dalla sua passione per la fotografia e dal suo desiderio, irrefrenabile, di comunicare e di emozionare. Una dinamica mostra fotografica, che si arricchisce ogni giorno di un nuovo scatto, raccogliendo successo e interesse da parte di diversi attori del panorama nazionale, dai professionisti della fotografia, alle Università e i centri di formazione, di comunicazione e culturali.

Ogni giorno, Luca Abete si scatta e pubblica sul sito www.onephotooneday.it e sul social network Flickr, una nuova foto in Pegno, volta raccontare un momento della sua giornata come inviato, a mostrare scene di vita quotidiana e privata, a rappresentare situazioni divertenti, bizzarre o di denuncia, tutte con lo scopo di condividere riflessioni ed emozioni.

Un’appassionante sfida a suon di click estemporanei che vive di contesti sempre nuovi, di puntualità, costanza e una vera e propria passione per l’immagine.[MORE]

OnePhotoOneDay diventa, così, un diario di bordo, l'opportunità di narrare il quotidiano, le esperienze e i pensieri più intimi di Luca Abete attraverso un'istantanea.

Oggi, il progetto supera il mondo del web per raccontarsi in tutta Italia, attraverso tour nelle piazze, nelle Università, nei centri commerciali, nei villaggi turistici, nei centri istituzionali, nelle associazioni fotografiche. Occasioni di dibattito culturale nelle quali Luca Abete commenta le sue foto insieme al pubblico e ai tanti giovani con cui ha un rapporto che lui stesso definisce speciale.

Pubblichiamo questa settimana due immagini scattate da Luca Abete nel corso delle sue inchieste:

La Foto in Pegno n° 881, vede Luca Abete a pochi metri da un pericolosissimo rogo che sprigiona fumo nero con conseguenze dannose per l’ambiente e per gli esseri viventi. Migliaia di tonnellate di polimeri tossici dispersi nell’aria, nel suolo e nelle falde acquifere; un vero e proprio disastro ambientale, un pericolo per la salute dei cittadini che abitano nelle zone limitrofe, per i tanti bambini e studenti che “vivono” nelle strutture scolastiche dell'area di Terzigno (NA).

La Foto in Pegno n°885, scattata a Giugliano e pubblicata su www.onephotooneday.it e sul social network Flickr, è accompagnata da questa didascalia: “Per un pugno di ...bossoli!”

 

 


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