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BERGAMO, 26 FEBBRAIO 2016 - Visto che l’appetito vien mangiando e l’Olimpia non è per nulla sazia, sul campo di Alba (domani, ore 21) si va a caccia della sesta vittoria consecutiva.
La Benassi terzultima in graduatoria non è comunque antagonista da sottovalutare, in quanto compagine che non ha molto da chiedere a questa stagione ma proprio in virtù di ciò ha la possibilità di giocare col classico “braccio libero”; per la Caloni Agnelli, al contrario, se da un lato va gettata acqua sul fuoco, dall’altro la trasferta in Piemonte si presenta come un altro assist da sfruttare per allungare la serie utile. [MORE]
“In partite come queste il pericolo è rilassarsi – ammonisce coach Maurizio Fabbri – perciò niente distrazioni. E’ necessario continuare a lavorare a testa bassa per migliorare ulteriormente. Per farlo dovremo essere bravi ad imporre subito il nostro ritmo e tenere il comando, dalla prima all’ultima palla”. Dalla parte opposta della rete ci sarà una Benassi che nell’ultimo turno ha strappato un set sul parquet di Parella: “Per di più senza Castelli ed il libero Giraudo – dice il tecnico – a conferma che non si può concedere proprio niente.
Non sono Montecchio e lo sappiamo, ma hanno anche battuto Motta al tie-break e quindi sono capaci di piazzare qualche acuto”. Per Insalata e compagni pertanto un test anche per confermare d’aver fatto tesoro di certe battute d’arresto, figlie di qualche calo di tensione di troppo: “Non sottovaluteremo certamente l’impegno – chiude Fabbri – anche perché abbiamo ancora ben presenti le sconfitte, che hanno insegnato parecchio, con Padova e Fossano avanti 2-0. Si sono lasciati sul campo 4 punti pesanti e, anche se ce ne sono ancora 30 in palio, non se ne possono lasciare altri per strada soprattutto forti del fatto che gli ultimi risultati ci hanno dato ancor più convinzione e consapevolezza”.
Ufficio Stampa – Federico Errante