New York perseguitata dalle tempeste, dopo Sandy arriva un Nor'easter [VIDEO]
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
NEW YORK, 08 NOVEMBRE 2012 - Dopo 10 giorni dal passaggio del più potente uragano di sempre, la città più popolata della Grande Mela sembra essere destinata a non trovare quella pace che consenta una rapida ricostruzione dai danni causati dall’uragano Sandy. È infatti giunto nelle prime ore del pomeriggio di ieri un Nor’easter (ciclone extratropicale), che sta abbattendosi sulla costa nord orientale degli Stati Uniti.[MORE]
La nuova tormenta si è presentata con un’abbondante nevicata e fortunatamente pare abbia perso potenza durante il suo tragitto deviando verso il mare aperto piuttosto che in direzione dei centri abitati, facendo così diminuire l’intensità di piogge e raffiche di vento. Nonostante ciò alcune compagnie aeree hanno deciso di sospendere i voli da New York.
Il problema principale non è però la tempesta in sé, a cui i newyorkesi sono abituati, ma il momento in cui essa arriva. Infatti le ferite causate da Sandy non si sono ancora rimarginate ed è facile che la rete elettrica possa saltare nuovamente così come ci potrebbe essere il pericolo della caduta di alcuni alberi, messi sotto sforzo dalla precedente perturbazione.
Il sindaco Bloomberg, proprio per questo motivo, ha deciso di far evacuare nel Queens tre case di cura che ospitano 620 persone, affermando che in altre circostanze la situazione sarebbe sotto controllo, ma un’ondata di venti forti potrebbe causare danni a quelle strutture già colpite dieci giorni fa.
Massimiliano Chiaravalloti