Notte di fuoco a Porto Rotondo: distrutto un cantiere nautico, danni Milionari e indagini in corso


OLBIA. 05 APR. - Una notte drammatica ha sconvolto la tranquillità della rinomata località turistica di Porto Rotondo, in Sardegna. Un vasto incendio, divampato nelle prime ore del mattino in località Rudalza, ha completamente distrutto un cantiere nautico, provocando danni ingenti e lasciando dietro di sé uno scenario apocalittico fatto di rottami carbonizzati e strutture collassate.
L’allarme è scattato alle 2:15, quando una chiamata è giunta alla sala operativa dei vigili del fuoco di Sassari, segnalando l’imponente rogo. Immediatamente sono state attivate le squadre di emergenza: due mezzi da Olbia, una squadra da Arzachena e un veicolo aeroportuale attrezzato per i rifornimenti idrici hanno raggiunto il luogo dell'incendio nel tentativo di domare le fiamme che si stavano rapidamente propagando.
Il bilancio è pesantissimo: uno yacht di circa 20 metri è stato completamente avvolto e distrutto dal fuoco, così come diversi gommoni di piccole e medie dimensioni, un camion gru e un furgone. Il capannone che ospitava il cantiere è crollato sotto l’intensità del calore, rendendo l’intera struttura totalmente inagibile. I danni materiali si prefigurano elevatissimi e, secondo una prima stima non ufficiale, potrebbero ammontare a diversi milioni di euro.
Sul posto ha coordinato le operazioni il funzionario di guardia dei vigili del fuoco, in costante contatto con il comandante provinciale Antonio Giordano. Le fasi di spegnimento e messa in sicurezza dell’area si sono protratte per ore, mentre una densa colonna di fumo era visibile anche a chilometri di distanza.
Le cause del rogo restano ancora da accertare. Tra le ipotesi più accreditate al momento figura un possibile malfunzionamento dell’impianto elettrico interno al capannone, ma non si escludono altre piste. I carabinieri, intervenuti sul luogo dell’incendio, hanno avviato immediatamente le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Porto Rotondo, celebre meta estiva per turisti e personaggi noti, si risveglia così sotto shock, colpita nel cuore di una delle sue attività più rappresentative nel settore nautico. La comunità locale guarda ora con apprensione agli sviluppi dell’inchiesta, nella speranza che venga fatta piena luce su un episodio che segna profondamente l’inizio della stagione turistica.