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TORINO, 12 OTTOBRE - Il procuratore generale del Piemonte, Francesco Saluzzo, ha chiesto 47 condanne al maxi processo per gli scontri avvenuti nel 2011 in Valle di Susa. La somma complessiva delle condanne richieste supererebbe i 140 anni di reclusione.[MORE]
Inizialmente gli imputati erano 53, ma cinque di loro verranno giudicati in un processo separato. L'accusa avrebbe chiesto la condanna anche di coloro che in primo grado sono stati assolti.
“Nessuno di loro ha preso le distanze dai gravissimi fatti del 27 giugno 2011, durante lo sgombero del presidio No Tav alla Maddalena di Chiomonte, e del 3 luglio 2011, quando attivisti giunti da tutta Italia si lanciarono all'assalto delle recinzioni appena installate. In quest'ultima occasione c'è stata una vera e propria chiamata internazionale alle armi”, ha asserito il pm Saluzzo durante l'intervento.
Chiara Fossati
immagine da www.skytg24.it
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