Nigeria, liberate 82 studentesse rapite da Boko Haram nel 2014
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ABUJA, 7 MAGGIO - Sarebbero state rilasciate a seguito di un compromesso, 82 delle 276 ragazze rapite dal terrorismo di Boko Haram nel 2014. Secondo quanto riferito dai media locali, la liberazione delle giovani donne sarebbe avvenuta a seguito di una trattativa tra i miliziani ed il governo federale.[MORE]
Lo scambio avrebbe previsto, contestualmente al rilascio delle donne rapite, la liberazione dall’altra parte di alcuni terroristi catturati, ed operanti all’interno dell’organizzazione terroristica.
Resta tuttavia l’incertezza sul numero delle donne liberate. Fonti locali ritengono infatti che solo appena 50 ragazze sarebbero state liberate. Le studentesse erano state rapite da una scuola di Chibok, nel nord del Paese. Si troverebbero al momento a Banki, nello stato di Borno, territorio in cui l’integralismo è particolarmente presente.
Secondo Agi, che ha provato a ricostruire la vicenda a cominciare dal rapimento dell’aprile 2014, 57 donne riuscirono immediatamente a scappare a margine del sequestro, riducendo a 219 il numero delle vittime effettivamente rapite. Il numero si sarebbe poi ridotto (forse a 113 attuali ostaggi) a seguito di scambi con i terroristi.
La battaglia del governo di Lagos starebbe intanto proseguendo, nel tentativo di debellare la piaga causata da Boko Haram. Tra gli ultimi sviluppi vi sarebbero anche riferimenti delle intelligence americana e britannica, secondo cui i leader dei miliziani avrebbero invitato a proseguire nella pratica dei rapimenti nei confronti anche di cittadini stranieri.
foto da: bbc.com
Cosimo Cataleta