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Nessun fallimento degli incontri tra A.Fo.R. e sindacati di categoria. Per il semplice fatto che i rappresentanti delle sigle sindacali FLAI -CGIL, FAI -CISL, UILA – UIL hanno abbandonato il tavolo delle trattative, convocato dal Direttore Generale dell’Azienda per il 25 gennaio, prima ancora di dar corso all’inizio dei lavori, nonostante che l’ordine del giorno fosse di primaria importanza per la gestione delle risorse umane impiegate sia presso gli uffici che nei cantieri forestali.[MORE]
I lavori sono comunque andati avanti alla presenza della sola rappresentanza sindacale dell’UGL, proprio perché l’obiettivo primario dell’Azienda è quello di dare una risposta risolutiva alle problematiche gestionali e lavorative. Nel prosieguo della riunione, l’U.G.L. ha richiesto all’A.Fo.R., di procedere all’attuazione del regolamento di cantiere per come proposta dall’Ente e valutato positivamente dai rappresentanti sindacali, nonché di avviare un tavolo di confronto sulle problematiche relative agli impiegati forestali (ex OTI officio), su cui si è avviata la fase istruttoria da parte dei servizi provinciali, così come disposto dai vertici Aziendali a seguito dell’accoglimento della richiesta da parte della FLAI -CGIL, FAI -CISL, UILA, avanzata nella riunione dell’ 8.11.2010.
Resta del tutto strumentale lo stato di agitazione annunciato dalla triplice sindacale, ricercato a tutti i costi forse al solo scopo di annunciare un stato di conflitto che non esiste, in quanto i vertici dell’ A.Fo.R. sono impegnati a tutto campo nella soluzione dei problemi che da anni paralizzano il settore della forestazione, a partire dal pagamento dei salari, al risanamento dei conti di bilancio, al pagamento degli arretrati ed alla risoluzione del contenzioso pregresso.
L’ A.Fo.R. comunque non intende abbandonare il tavolo di discussione con le organizzazioni sindacali, che saranno tutte a breve riconvocate, anche alla luce del nuovo contratto collettivo del lavoro relativo al comparto forestale, che le organizzazioni di categoria hanno già sottoscritto e che la Giunta Regionale si appresta a varare.
Occorre, infine, precisare che l’attuale gestione dell’A.Fo.R., oltre ad auspicare in tempi brevi la preannunciata riforma dell’Azienda per il rilancio del fondamentale settore della forestazione, ritiene necessario precisare che privilegia, sempre ed in ogni caso, gli interessi dell’Ente e di tutti lavoratori forestali e non quelli dei singoli, come già dimostrato attraverso le disposizioni sulla riorganizzazione dei cantieri nell’ottica di una complessiva ottimizzazione economica e logistica delle risorse umane ed economiche.
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