Napolitano rinvia la fascia tricolore, Cialente: non la indosso, ma ho rispetto per il Presidente

venerdì 24 maggio, 2013

L’AQUILA, 24 MAGGIO 2013 – Una battaglia che dura da tre settimane è quella che vede protagonisti il sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente, e il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Dopo le proteste messe in atto dal primo cittadino de L’Aquila, la decisione di restituire la fascia tricolore e la seguente mossa di ammainare le bandiere, è intervenuto direttamente il Presidente della Repubblica restituendo, direttamente a lui, la fascia con una lettera. [MORE]

Recapitata dal prefetto Federico Alecci, il sindaco de L’Aquila ha ricevuto il pacco e ha commentato la lettera affermando che ‹‹c’è un grande rammarico da parte del Presidente della Repubblica: un modo informale per dirmi che sono arrabbiati con me››. La scelta del sindaco ha, infatti, smosso molte teste a Roma che hanno ritenuto il suo gesto azzardato, ma Cialente resta ancora con il risentimento nei confronti del Governo che ha bocciato, in Commissione di Bilancio, una serie di emendamenti riguardanti il lavoro dell’amministrazione comunale e la richiesta di personale aggiuntivo.

Questa seduta, contro cui il sindaco si esprime, è avvenuta ieri a Roma e la senatrice del Pd, Stefania Pezzopane, si è subito dimostrata sconcertata nei confronti della scelta effettuata dal Governo, il loro diniego di fronte ai diversi emendamenti salva – L’Aquila. ‹‹La soddisfazione di un parere positivo su alcuni emendamenti che avevo presentato – assistenza alla popolazione, inserimento del Sal – non può nascondere l’amarezza per la mancata approvazione delle altre proposte›› ha dichiarato Pezzopane. La senatrice si è pronunciata anche su Twitter ribadendo che non mollerà la presa, ma che, di questo passo, non crede più nella possibilità di ottenere dei nuovi fondi.

A conclusione della seduta e con l’arrivo del pacco, quindi, Cialente ha affermato di non voler inviare nuovamente la fascia a Napolitano, per rispetto al Presidente, ma che ha già deciso di non indossarla, aggiungendo ‹‹appena avrò tempo scriverò una lettera, a questo punto personale, al Presidente››. Non si arrende dunque il sindaco che ha continuato a ribadire l’abbandono della sua città, la sottovalutazione dei danni e delle condizioni in cui vivono i cittadini – alcuni ancora in macchina – e la sua completa determinazione a portare ancora davanti al Governo la sua voce e quella degli abitanti.

Erica Benedettelli

[immagine da Adkronos.com]

Argomenti:

L'Aquila-Cialente-fascia-tricolore-Napolitano-restituita-Governo