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NAPOLI, 21 NOVEMBRE - La villa comunale di Napoli si è trasformata nella notte nel teatro del gesto estremo di un uomo, non ancora identificato, impiccatosi ad un albero con un cavo d'acciaio.[MORE]
Il macabro ritrovamento, nei pressi dell'ingresso della villa di piazza Vittoria, è stato effettuato da un giardiniere questa mattina, il quale ha subito richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e i carabinieri, i quali hanno preso atto chela vittima è un uomo di colore tra i 30 e i 35 anni.
Il suicido ha riacceso i riflettori sul degrado nel quale versa la villa comunale di Napoli, non dotata di un servizio di sorveglianza e accessibile a chiunque durante le ore notturne.
Maurizio Tesorone, ex vicepresidente della I Municipaità, ha commentato: «Eppure si affaccia sul panorama più bello del mondo. E' a pochi passi dagli alberghi di lusso, visitata da migliaia di turisti ogni giorno che restano inorriditi dallo stato in cui versano le aiuole, i monumenti», ha poi proseguito : «Se il parco avesse avuto una efficiente sorveglianza notturna l'estremo gesto dell'immigrato probabilmente sarebbe stato impedito. Inoltre in Villa non c'è l'indispensabile sistema di videosorveglianza. L'intrusione notturna è un gioco da ragazzi, la recinzione è estremamente vulnerabile. E le luci fioche sono complici di azioni fuorilegge».
Maria Azzarello
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