Muore in classe durante l'ora di biologia: tre indagati
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ROCCARASO (AQ), 15 FEBBRAIO 2016 – Venerdì scorso Christian Lombardozzi è morto cadendo dalla sedia in un'aula dell'Istituto alberghiero 'De Panfilis' durante una lezione di biologia. Il diciassettenne era l'unico nella sua classe ad avere una sedia in plastica con struttura in ferro, come quelle solitamente usate dagli insegnanti: più comode ma diverse dalle classiche sedie in legno e ferro utilizzate dai compagni di classe di Christian e dalla maggior parte degli studenti dell'istituto.[MORE]
Sono indagati, per concorso in omicidio colposo: la dirigente scolastica, Maria Paola De Angelis, l'insegnante di biologia, Dino Di Meo, e Michele Verratti, responsabile della società di consulenza che si occupa della sicurezza dell'istituto scolastico.
Gli inquirenti nei prossimi giorni esamineranno l'aula, dove sabato è già avvenuto il primo sopralluogo, per accertare i livelli di sicurezza della scuola. Un'altra perizia fondamentale sarà l'autopsia che verrà eseguita molto probabilmente oggi pomeriggio nell'ospedale di Sulmona dove è stata trasferita la salma del giovane originario della frazione di Roccacinquemiglia del comune di Castel di Sangro (L'Aquila).
Il presidente dell'associazione sindacale Anief, Marcello Pacifico, sull'inchiesta della Procura di Sulmona dichiara « sino a prova contraria, tutti e tre gli individuati, nulla potevano contro la volontarietà del gesto dello studente, svolto deliberatamente e senza costrizione. Inoltre, esaminando la normativa sulla sicurezza, si evince che vi sono responsabilità che non si soffermano sul singolo istituto. Lo stesso coordinamento tra più enti coinvolti, rende difficile interventi rapidi e snelli di adeguamento. Che non sempre vengono ottemperati nei tempi utili...Si tratta di circostanze che è legittimo verificare, perché c'è da capire se il terribile incidente accaduto al ragazzo abruzzese poteva essere evitato. Vanno escluse situazioni di 'culpa in vigilando', di mancata ottemperanza della normativa sulla prevenzione. Detto questo, tuttavia, riteniamo che la strada è lunga prima di associare l'evento di Roccaraso ad una responsabilità diretta di un dipendente. Non dimentichiamo che, raramente, nella fornitura di attrezzi e arredi è presente anche un piano di manutenzione, ammortamento e rinnovo degli stessi e le sostituzioni vengono fatte "a rottura"»
Fonte foto: youtube.com
Chiara Innocenti